Riceviamo e pubblichiamo
Presentata stamani, presso la capitaneria di porto di Civitavecchia, l’Operazione “Mare Sicuro 2016”, campagna istituzionale promossa, dal 18 giugno al 18 settembre, dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e mirata a fronteggiare la stagione estiva garantendo ai fruitori del mare vacanze sicure e serene, all’insegna della legalità e nel rispetto dell’ecosistema marino.
L’iniziativa, che si dispiega sugli oltre 300 chilometri di litorale sotto la responsabilità della Direzione Marittima del Lazio, vedrà gli oltre 80 chilometri di costa ricompresi nella giurisdizione del Compartimento marittimo di Civitavecchia pattugliati, tutti i giorni, da circa 80 tra uomini e donne della Guardia Costiera, impiegando 4 motovedette, 5 unità minori e numerose pattuglie terrestri dislocate nei punti di maggior affluenza.
Particolare attenzione sarà rivolta ai tratti di spiaggia libera sprovvisti di assistenza ai bagnanti, senza tolleranza alcuna per le trasgressioni delle unità da diporto all’interno della fascia dei 200 metri destinata alla balneazione e le violazioni al limite dei 10 nodi entro i 1000 metri dalla costa. Stessa attenzione sarà riservata agli utilizzatori dei kitesurf, da effettuarsi nelle sole aree espressamente autorizzate, dedicate ed attrezzate dai Comuni.
Principale novità di quest’anno sarà la nuova segnaletica plurilingue posizionata dalle Amministrazioni comunali su impulso della Direzione marittima e in collaborazione con ANCI Lazio, presso le spiagge libere ove non è garantita l’assistenza bagnanti. Per la prima volta, infatti, saranno presenti ben 7 lingue sui cartelli monitori, tra cui il rumeno e l’arabo, in ragione del crescente numero di bagnanti appartenenti alle predette etnie che si riversano sul litorale, tra i quali, purtroppo, si registrano con maggior frequenza incidenti balneari mortali. Un’ulteriore novità è data dal rafforzamento del dispositivo di sorveglianza nei tratti di mare antistanti i litorali tra Montalto di Castro e Tarquinia, con l’impiego di un battello pneumatico classe “Alfa”, normalmente di base a Fiumicino.
L’operazione verrà svolta in collaborazione sinergica con le altre forze operanti in mare e, a tal proposito, anche quest’anno sarà attuato il “bollino blu”, sistema che consente ad una unità di essere sottoposta, durante la stagione, ad un solo controllo.
Tali controlli verteranno anche e soprattutto sul rispetto delle dotazioni di sicurezza, per le quali c’è una recente ed importante novità normativa. Con il Decreto del Ministro dell’Ambiente n°101 del 12/05/2016 è stato infatti definitivamente chiarito che i fuochi/razzi scaduti o non più utilizzabili devono essere restituiti gratuitamente al rivenditore autorizzato, che provvederà allo smaltimento.
Si ricorda, inoltre, il numero blu 1530 per le emergenze in mare, valido su tutto il territorio nazionale 24 ore al giorno e utilizzabile gratuitamente sia da telefonia fissa che mobile. Attraverso quest’ultima, è possibile mettersi in contatto diretto con la Capitaneria di Porto, in cui ricade la cella più vicina, riducendo ulteriormente, in questo modo, i tempi di intervento.
Ricordiamo, infine, che quest’anno si concluderanno i festeggiamenti per il 150° Anniversario dall’istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto, celebrato nel 2015 con una cerimonia nazionale al Forte Michelangelo e che con un nuovo evento aperto alla città sempre presso la Fortezza Bramantesca, vedrà calare il sipario il 13 luglio prossimo sull’importante ricorrenza.