Riceviamo e pubblichiamo
Nucleo, Perimetro, Golden Boys, Quadrilogia, Team67 ed altri ancora: nomi che magari poco raccontano ai giovani, ma che sanno evocare ricordi e sensazioni a chi, qualche decennio fa, ha avuto il piacere di accompagnare la propria giovinezza con le note di questi complessi. E quelle emozioni – assieme alla musica – sono state le protagoniste della serata di ieri, 7 agosto 2014, a Santa Maria in Castello, quando la rassegna dei “Notturni” del Comune di Tarquinia ha ospitato “Ma che colpa abbiamo noi”, serata che – partendo dal calzante titolo di una canzone dei The Rokes del 1966 – ha riproposto nel suggestivo scenario del sagrato della chiesa alcuni dei complessi che sono tornati a provare e suonare assieme dopo anni: un evento che, grazie al filo conduttore dei ricordi tracciato dalla voce di Lina Deriu, ha permesso al numeroso pubblico un viaggio nel passato. Tornando ai tempi che furono di Radio Poker e Tele Pegaso ed ascoltando pezzi che hanno fatto la storia della musica.
Un’idea già proposta nel corso dell’inverno presso la sala consiliare, giustamente riproposta in estate – ed anche il Lido sarebbe stato ottima cornice per un evento simile – che si rivela una formula interessante, un evento a metà tra spettacolo e cultura, oltre che un modo per valorizzare un patrimonio cittadino altrimenti vivo solo nei ricordi.