Riceviamo e pubblichiamo
Alla fine di una faticosissima campagna elettorale che ci ha fatto incontrare tanti cittadini disoccupati e disperati, non possiamo dimenticare le promesse fatte: mettere fine ad una politica avida, lontana dalla gente e preoccupata solo di difendere i privilegi della casta e le poltrone dei soliti noti.
Siamo ormai nella fase finale della campagna elettorale del Movimento 5 Stelle di Tarquinia e la candidata Silvia Blasi fa il punto della situazione: “Si tratta di un momento particolarmente delicato e difficile per il nostro paese, e consapevoli di ciò ci è sembrato giusto impostare tutta la campagna elettorale parlando alle persone con realismo e serietà, senza sbandierare slogan vuoti di senso e senza fare promesse da paese dei balocchi come ci hanno abituato da tempo la destra e la sinistra. Ormai dovrebbe essere chiaro: è necessario intraprendere un percorso fatto di proposte serie e concrete, e considerare il lavoro come parametro dell’amministrazione pubblica. Se non facciamo questo, se non riusciamo a cambiare la logica di amministrare il nostro territorio, non abbiamo futuro.”
Il M5S, è l’unica forza politica che può provare a compiere questo percorso. Abbiamo cercato di costruire numerose occasioni di incontro su diversi temi in tutta la Tuscia: dall’informazione sulla problematica dell’arsenico, alle problematiche sociali e sanitarie che i precedenti governi della Regione Lazio ci hanno lasciato. Abbiamo fatto e faremo riunioni con i cittadini, con le associazioni sindacali e di altro tipo, ma non sono mancati ovviamente momenti di contatto più diretto ed immediato con le persone, attraverso l’allestimento banchetti per la distribuzione di materiale informativo. Ogni volta abbiamo cercato di spiegare sia le nostre motivazioni a candidarci, sia le ricadute sul territorio provinciale del nostro programma; bastano già due semplici proposte, la prima quella di auto-ridurci gli stipendi dell’70% e tagliare tutti gli sprechi ed i costi della politica, la seconda è l’impegno nel rivalutare il nostro territorio attraverso programmi condivisi sull’agricoltura, la cultura ed il turismo.
Al livello nazionale uno dei nostri primi impegni sarà quello di ridurre la pressione fiscale per rilanciare la piccola e media impresa. Per questo non possiamo essere indifferenti alla crisi che il settore agricolo sta vivendo sul territorio, in particolare quello di Tarquinia e Montalto di Castro, gravato da un’IMU sui terreni agricoli “non svantaggiati” che sta mettendo in ginocchio moltissime aziende locali.
I Candidati del M5s di Tarquinia alla Regione e al Parlamento
Silvia Blasi, Giulia Angelini, Luca Cerquatelli, Vincenzo Cipicchia, Giacomo Giorgi