Riceviamo e pubblichiamo
Non ci interessano le strumentalizzazioni politiche ma la salute dei cittadini e la trasparenza amministrativa. Forse è il sindaco Mazzola ad aver bisogno di suggeritori – ed i cittadini se ne saranno accorti – visto che nella sua risposta si dimentica di spiegare come mai, dei tre esperti indicati dall’Università della Tuscia, ne abbia contattati soltanto due per discutere i termini (anche quelli economici) della collaborazione, lasciando fuori da qualsiasi interlocuzione il professor Giuseppe Nascetti, noto ecologo residente a Tarquinia, esperto di biomonitoraggi, che ben conosce il nostro territorio. Il sindaco fa inoltre riferimento ad una convenzione economica proposta dall’Università: potrebbe quantificare l’importo che è stato chiesto? Poiché agli atti non ci risulta nessuna proposta di convenzione. Le carte le abbiamo studiate bene, e vorremmo delle spiegazioni chiare anche su quelle scelte “tecnico-amministrative” che, come in questo caso, riguardano un Comitato Tecnico molto importante per la tutela del territorio e della salute dei cittadini.
Vorremmo portare all’attenzione della cittadinanza l’importanza del Comitato Tecnico in questione, che dovrà verificare gli adempimenti contrattuali e approvare i rapporti tecnici relativi al biomonitoraggio in atto dal 2010 sul territorio di Tarquinia, previsto da un accordo tra Comune di Tarquinia ed Enel, a fronte della conversione a carbone della centrale Enel TVN di Civitavecchia. Un monitoraggio specifico sul territorio finalizzato al controllo delle coltivazioni agricole di prodotti per l’uso alimentare, a tutela della salute, e dell’ambiente, in un territorio che è già fortemente compromesso.
Per questo motivo ho presentato recentemente una mozione firmata da tutti i consiglieri di minoranza dove chiediamo al sindaco e alla giunta di includere nel Comitato Tecnico in oggetto anche un esperto individuato dall’opposizione, al fine di garantire una più larga rappresentanza del Consiglio Comunale di Tarquinia ad un tavolo così importante per i delicati dati che vengono trattati, sia dal punto di vista ambientale che sanitario. L’esperto che proponiamo per partecipare al Comitato Tecnico (senza la richiesta di nessun onere per il Comune) è il dott. Giovanni Ghirga, medico pediatra, membro del Comitato degli Esperti della Società Internazionale dei Medici per l’Ambiente (ISDE) e referente ISDE per l’Italia della “Health and Environment Alliance”. Ci aspettiamo che il sindaco accolga questa nostra richiesta anche come un’opportunità per garantire la massima attenzione nella valutazione della qualità dell’ambiente e della salute pubblica, di cui è il primo responsabile.
Marco Dinelli
Consigliere portavoce M5S Tarquinia