di Romina Ramaccini
Un viaggio nel paese reale che costruì L’Unità D’Italia
Un omaggio alle energie femminili nascoste dalla storiografia
4 – 20 aprile 2011
Nell’anno in cui il nostro paese festeggia il centocinquantesimo anniversario per la sua unità, mentre proseguono diaspore relative ai festeggiamenti appena trascorsi, i comuni, fieri della propria idea, continuano a celebrare ciò che loro ritengono fondamentale, soprattutto per permettere a tutti i cittadini di godere della storia, troppo spesso trascurata e lasciata in un cassetto. Cosenza, in particolare, decide di mostrare l’altro lato dell’unità, quello femminile, quello che per troppo tempo è rimasto all’oscuro.
Un evento di spessore, unico in questo caso, “ L’altra metà dell’unità” rappresenta un’operazione culturale di grande importanza, in cui passato e memoria storica si fondono, dove le tappe del nostro paese alla conquista dell’indipendenza vengono mostrate con la mediazione dello sguardo femminile. Madri, mogli, figlie, ma soprattutto donne. Donne che hanno compiuto scelte difficili, donne che hanno messo in gioco la propria esistenza, donne che hanno stentato a essere riconosciute nella loro identità, in un Paese che concederà loro il diritto di voto ,al divorzio e all’aborto solo in un secondo momento.
Trenta giovani artiste, provenienti da ogni angolo del nostro Paese, rappresentano e interpretano il profilo esistenziale di trenta donne risorgimentali impegnate nel lavoro, in guerra, nella politica, nelle conquiste, nel rapporto con se stesse e con il proprio corpo, nella costruzione del proprio e del nostro futuro. Profili femminili da conoscere e da stimare, i cui contributi sono nascosti dalla storiografia ufficiale.
La mostra, fortemente voluta dalla Provincia di Cosenza che ha voluto omaggiare le donne di un tempo e quindi, quelle di oggi, verrà aperta al pubblico il 4 aprile e rimarrà visibile fino al 20 aprile 2011 presso il Palazzo della Provincia di Cosenza, Piazza XV marzo n.5 . Per l’occasione, anche un catalogo dove viene trattato l’intero percorso espositivo e le opere delle trenta artiste in mostra: Francesca Assirelli, Birò, Zelda Bomba, Rossana Bossù, Alessandra Castagni, Anna Castagnoli, Elisa Cesari, Elda Cingolani, Allegra Corbo, Dadà Di Donna, Sabrina Esquerra, Sabina Feroci, Monica Indelicato, Rosaria Iorio, Barbara Lupo, Miss Miza, Ilaria Pigaglio, Martina Peluso, Erica Preli, Elena Rapa, Marilina Ricciardi, Felicita Sala, Silvia Santirosi, Irene Servillo, Flavia Sorrentino, Elisabetta Travet, Bruna Troise,Martina Troise, Alessandra Vitelli, Daniela Volpari.
Qui, il link al portale istituzionale della Provincia di Cosenza che ha promosso l’iniziativa.
