Il Southbank Centre, a Londra, è noto come uno dei maggiori centri d’arte e cultura del Regno Unito. Ma da oltre 40 anni è anche la casa “spirituale” dello skateboard nella capitale britannica: con i suoi marciapiedi lisci e le rotaie angolate, il livello più basso del centro – l’Undercroft – rivendica il titolo del più lungo spazio pattinabile su skate nel mondo. E ora, dopo una dura battaglia per salvarlo e consegnarlo alle future generazioni di skater, si parla di raddoppiarne le dimensioni.
Facciamo un passo indietro sulla storia dell’area. Circa 15 anni fa, i due terzi dell’Undercroft sono stati chiusi durante la ristrutturazione della Royal Festival Hall del Southbank Centre, e da quel momento è rimasto tale. Poi, nel 2012, è stato annunciato un piano per chiudere l’intero Undercroft e spostare del tutto gli skater dal sito. Ma la Undercroft community – assieme al gruppo Long Live Southbank – ha raccolto un forte sostegno pubblico e alla fine ha raggiunto un accordo con il Centre, salvaguardando il futuro dello spazio.
Ora arrivano altre buone notizie: una parte del vecchio spazio Undercroft precedentemente bloccato verrà riaperta e ripristinata per essere utilizzata dai virtuosi dello skate e della BMX. Questo grazie a una domanda congiunta per il finanziamento da parte del City Hall avanzata da Long Live Southbank e dal Southbank Centre stesso, che trasformerà la terza e ultima parte dell’Undercroft in un nuovo centro per scuole e giovani.
Domani, sabato 20 giugno, la community di skateboard festeggia con il Southbank Restoration Jam la grande riapertura del vecchio spazio insieme alle scuole di skate e ai DJ set dal vivo.