La fine dell’anno e l’inizio del nuovo consentono di stilare bilanci più chiari per stabilire quanti danni, anche economici, ha seminato il coronavirus. In tanti ambiti, anche quello della cultura, per analizzare il quale arrivano in questi giorni i dati di una delle maggiori istituzioni mondiali in materia: il Louvre.
Tra emergenza sanitaria, restrizioni a essa legate e decise dal Governo e un inevitabile calo del turismo (in particolare da Stati Uniti, Cina, Giappone e Brasile, che rappresentano una fetta enorme degli ingressi), il celeberrimo museo di Parigi nel 2020 ha registrato addirittura il 72% in meno di presenze rispetto al 2019. Tra periodi di chiusura totale e limitazioni agli accessi per garantire la piena sicurezza quando si è potuto riaprire, in totale sono stati infatti soltanto 2,7 milioni i visitatori accolti nell’anno solare, rispetto ai 9,6 milioni del 2019 e ai 10,2 del 2018.
Il risultato, in termini economici, è una perdita superiore ai 90 milioni di euro di entrate rispetto all’anno precedente: ai mancati ingressi si aggiungono, naturalmente, anche le attività commerciali legate alla struttura. A comunicarlo è il museo stesso, che spiega come gli aiuti da parte dello stato francese siano stati invece pari a 46 milioni di euro.
A garantire una boccata d’ossigeno, anzi due, al museo, è stato uno dei geni italiani che più legano il proprio nome al Louvre: Leonardo Da Vinci. Giusto poco prima della diffusione mondiale del Covid e del primo lockdown, infatti, si era chiusa la mostra campione d’incassi del museo, dedicata all’autore della Gioconda e capace di attirare oltre 1,1 milione di visitatori. Non solo: una parte di introiti è arrivata anche on la distribuzione mondiale del documentario “Una notte al Louvre: Leonardo da Vinci”
Infine, un ultimo dato che porta un sorriso in un anno in cui se ne sono visti pochi a ogni livello: l’obbligo di distanziamento e l’impossibilità delle visite dal vivo ha generato un boom in termini sia di follower che di visite e abbonamenti al sito della struttura.