Riceviamo dal Comune di Monte Argentario e pubblichiamo
L’assessore al turismo e commercio del Comune di Monte Argentario Francesca Ballini interviene sulle prospettive dell’imminente stagione estiva. “Dopo l’iniziale paura di dover rinunciare alla prossima stagione estiva, l’ottimismo e la voglia di ripartire si riaffacciano a Monte Argentario, in quanto i dubbi sulla stagione 2020 che ci hanno assalito durante il lockdown iniziano a diradarsi e qualche speranza di poter riaprire le porte al turismo si sta facendo più concreta. Quando ancora tante attività sono in attesa di riaprire, la voglia di ripartire è tanta. Ovviamente, durante tutta questa stagione, il contenimento del virus, il rispetto delle norme igienico-sanitarie e l’aiuto a famiglie e aziende in difficoltà saranno gli obiettivi principali per l’amministrazione – spiega l’assessore – Ma quale migliore aiuto ci può essere per le nostre attività se non la ripartenza del turismo, uno dei settori trainanti dell’economia dell’Argentario? Un turismo attento e sicuro che il territorio è pronto ad offrire. I primi segnali positivi iniziano ad arrivare: i nostri più fedeli frequentatori aspettano di poter tornare nelle loro case di vacanza all’Argentario, disposti a rispettare una quarantena iniziale prima di frequentare i nostri paesi. Anche un altro settore estremamente importante per la nostra economia sta dando segni di ripartenza: quello del turismo nautico. Tra l’altro sia gli yacht di maggiori dimensioni sia le piccole imbarcazioni da diporto riescono a soddisfare quelle che saranno le nuove disposizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Gli yacht trasportano infatti poche persone tra passeggeri ed equipaggio e sono facilmente sanificabili e le piccole imbarcazioni, sia di proprietà che a noleggio, possono consentire ai nuclei familiari il piacere del turismo balneare senza creare assembramenti sulle spiagge. Inoltre, non essendo l’Argentario una meta turistica di massa e avendo avuto la fortuna di essere stato toccato solo marginalmente dal coronavirus, potremmo sicuramente essere una meta ideale per l’estate 2020 e recuperare così quella stagione che sembrava ormai persa. Prenotazioni negli alberghi, richieste di ville appartamenti in affitto stanno arrivando, nella speranza che per i mesi più caldi di luglio e agosto l’emergenza ci dia la possibilità di muoverci con più libertà. Laddove ci fossero le condizioni e ce ne fosse data la possibilità a livello sanitario, bisognerebbe organizzarci tra amministrazione, associazioni e privati per un allungamento della stagione, e aiutati dal clima spesso ancora mite e piacevole, rendere i mesi di ottobre e novembre e – perché no? – anche il Natale, attraenti per i possibili turisti. Indubbiamente occorrono professionalità, competenza e buona volontà, ma queste doti non mancano certo all’imprenditore locale e a tutta la popolazione argentarina. E allora incrociamo le dita e rimbocchiamoci le maniche, restiamo in attesa di tutti gli ospiti che vorranno e potranno venire a trovarci, naturalmente nel rispetto delle norme sanitarie, dell’ambiente e del territorio”.