Gli autobus di Londra stanno per riprendere l’utilizzo dell’imbarco dalle porte anteriori dopo mesi di misure di sicurezza introdotte per proteggere il personale dei trasporti dal coronavirus: questo quanto dichiarato ieri da Transport for London (TfL), che ha ora introdotto una serie di nuove misure volte a ridurre al minimo il rischio Covid-19 per i conducenti.
L’imbarco sulla porta d’ingresso verrà ripristinato su 124 linee di autobus a partire da sabato, con i clienti che dovranno pagare con le loro carte Oyster, contactless o convenzionate. Questo sistema era stato abbandonato ad aprile a causa della preoccupazione dopo che 26 lavoratori di autobus di Londra erano morti dopo aver contratto la malattia.
Nel frattempo, l’analisi dell’University College di Londra ha spiegato che i miglioramenti della sicurezza e dell’igiene introdotti da TfL consentono di riprendere l’imbarco dalla porta d’ingresso riducendo sostanzialmente il rischio per i conducenti di contrarre il coronavirus dai clienti.
Le misure di sicurezza includono l’aggiunta di uno strato di pellicola agli schermi e la sigillatura degli spazi attorno allo schermo nel suo insieme, insieme a un rigoroso regime di pulizia che vede cabine, corrimano e altre aree toccate regolarmente trattate con disinfettante antivirale di livello ospedaliero.
TfL prevede che tutti gli autobus di Londra torneranno all’imbarco della porta anteriore entro la metà di giugno. Gli autobus a due piani saranno in grado di trasportare 20 clienti, mentre gli autobus a due piani possono trasportare da sei a 10 clienti. I conducenti avranno la facoltà di consentire a più clienti a bordo di viaggiare in famiglia o in gruppo.