Il Big Ben tornerà a far sentire di nuovo i propri iconici rintocchi su Londra dall’inizio del prossimo anno, quando il restauro dell’Elizabeth Tower del Parlamento volgerà in modo decisivo verso il completamento. La ristrutturazione da 89 milioni di sterline del più noto emblema di Westminster e di tutta Londra avrebbe dovuto terminare alla fine del 2021, ma è stata ritardata a causa della pandemia che ha rallentato i lavori.
Il progetto di conservazione e restauro della Elizabeth Tower dovrebbe invece essere completato nel secondo trimestre del 2022 e il Parlamento ha rivelato una serie di importanti step per il progetto nel corso dei prossimi 12 mesi, tra cui la rimozione di ulteriori impalcature e, appunto, il ritorno dei rintocchi di fama mondiale del Big Ben.
Il “compito complesso” di installare il meccanismo dell’orologio restaurato inizierà quest’estate. Dopo anni di meticoloso lavoro di conservazione, le lancette dell’orologio, ora risplendenti nella loro originale combinazione di colori vittoriana, saranno aggiunte ai quadranti, mentre il meccanismo restaurato sarà riattivato in seguito.
All’inizio del prossimo anno le campane, compreso l’iconico Big Ben, saranno ricollegate all’originale meccanismo dell’orologio vittoriano e suoneranno ancora una volta in tutta Westminster.
La torre, vero simbolo di Londra nel mondo, 177 anni di storia alle spalle, è stata avvolta da impalcature dall’estate 2017 e da allora solo in parte è tornata visibile a londinesi e visitatori. La Great Bell, soprannominata Big Ben e fusa nella Whitechapel Foundry, suonò per la prima volta a Londra l’11 luglio 1859 ma è rimasta silenziosa dal 2017, fatte salve occasioni significative come la Remembrance Sunday e per annunciare la mezzanotte di Capodanno.