Dopo il West End, anche altre aree di Londra, e in particolare a East London chiudono al traffico per consentire la fruizione dei tavoli all’esterno. Primo punto di sperimentazione, Brick Lane, con le iconiche curry houses della cia pronte ad allestire posti a sedere all’aperto.
L’obiettivo è, come già accaduto in pieno centro, aiutare le aziende in difficoltà in questo periodo di lotta alla diffusione del Covid-19. Le chiusure stradali inizieranno da giovedì 27 agosto e dureranno 10 settimane.
Il sindaco di Tower Hamlets John Biggs ha dichiarato: “È fantastico vedere le aziende dell’East End tornare lentamente alla normalità, anche se con le linee guida di sicurezza necessarie per proteggere il personale e i clienti. Ci auguriamo che l’offerta di posti a sedere all’aperto e un maggiore spazio per i pedoni incoraggino residenti e visitatori a sostenere negozi, mercati e attività commerciali locali”.
In base alle nuove regole introdotte per aiutare le aziende a riprendersi dopo mesi di chiusura, i ristoranti possono richiedere una licenza per il servizio al tavolo all’aperto che dovrebbe consentire loro di accogliere più clienti.
Il consigliere Motin Uz-Zaman, membro del gabinetto per il lavoro e la crescita economica, ha dichiarato: “Brick Lane è sinonimo di ottimo cibo e bevande, nonché della sua famosa street art e mercatini. Le aziende locali hanno bisogno del nostro supporto ora più che mai e sono lieto che siamo in grado di apportare questo cambiamento. Incoraggio coloro che possiedono attività alimentari lungo la strada ad approfittare della chiusura richiedendo oggi una licenza”.
Il cambiamento comporta che non ci sarà accesso per i veicoli a Brick Lane tra i seguenti incroci fino al 5 novembre:
tra Chicksand Street e Fashion Street
tra Fournier Street e Princelet Street
tra Princelet Street e Hanbury Street
tra Buxton Street e il ponte ferroviario
Un sistema temporaneo a senso unico sarà in vigore in Fashion Street, Fournier Street e Princelet Street.