Riceviamo dal Sindaco di Monte Argentario Franco Borghini e pubblichiamo
“Tutti gli indicatori pervenuti durante l’ultima settimana inducono ad una ragionevole speranza che autorizza a pensare che il peggio della pandemia sia ormai alle spalle. Il numero dei soggetti dichiarati finalmente guariti supera, infatti, abbondantemente quello dei nuovi casi positivi segnalati portando a 10 il numero degli attuali soggetti in isolamento domiciliare e non. Come facilmente constatabile nulla a che vedere con quello di sole alcune settimane or sono. Possiamo quindi, con estrema fiducia, pensare ad affrontare l’imminente stagione estiva con la prospettiva di un sano ritorno alla relativa normalità. L’economia di Monte Argentario è strettamente dipendente e connessa al settore turistico, specie quello legato alla nautica da diporto, con i nostri tre porti siamo tra i comuni più attrezzati per dare risposta alle esigenze di un comparto che tanta ricchezza è capace di produrre. Ai porti si accompagnano poi molti punti di ormeggio che in totale garantiscono attracchi per migliaia e migliaia di imbarcazioni e lavoro a centinaia di addetti tra diretti e indotto. Come avevo già avuto modo di esporvi, le prospettive per la prossima stagione si presentano, anche per quest’anno, rosee e foriere di risultati soddisfacenti. Le prenotazioni negli alberghi e nelle case in affitto, così come quelle per i posti barca attrezzati, sono davvero numerose e quindi tutto converge verso la favorevole direzione auspicata. I locali di somministrazione hanno avuto rinnovata la disponibilità di spazi pubblici ampliati per garantire loro la possibilità di assolvere gli obblighi ancora in essere di distanziamento, senza diminuire il numero dei posti disponibili per i clienti; il servizio navette per le spiagge e per l’incremento del tradizionale servizio urbano sarà ripristinato dopo un anno di sospensione, alcune manifestazioni di intrattenimento, pur nel rispetto delle regole ancora in vigore, saranno riprese o inserite ex novo nel programma estivo. Piano piano si ritorna a vivere e respirare la normalità. Auguriamoci che tutto ciò non abbia un deludente cambio di direzione e che si possa, insieme, tornare alle situazioni e consuetudini pre Covid”.