Riceviamo e pubblichiamo
Nel Comune di Montalto di Castro operano, da molti anni, imprese specializzate nelle attività impiantistiche, di bonifica ed opere civili, e queste società rappresentano un patrimonio per la nostra comunità che non può essere distrutto.
Queste imprese, anche grazie alle competenze professionali acquisite dai loro dipendenti, da molti anni lavorano nel cantiere Enel di Montalto di Castro, e solo due anni fa hanno scoibentato il quarto gruppo dell’impianto Alessandro Volta, con piena soddisfazione per tutte le parti, e senza che durante i lavori si verificassero ritardi o incidenti sul lavoro. È ora in progetto, da parte dell’Enel, la demolizione delle caldaie del terzo e del quarto gruppo, e tale attività richiede anche la bonifica e la demolizione dei serbatoi, ivi compresa la loro scoibentazione.
«Come amministratore mi aspetto che Enel Produzione, che tanto ha ricevuto da questo territorio – dichiara il consigliere comunale Marco Fedele – abbia a cuore la continuità lavorativa delle imprese locali ed il destino dei lavoratori di questo territorio, e comprenda l’importanza di prese vare le capacità l’esperienza e le professionalità acquisite negli anni. Auspico che queste realtà siano coinvolte direttamente e che venga tutelata la dignità del lavoro, perché non riteniamo più tollerabile che sul nostro territorio, dove questa comunità continua a pagare il prezzo delle servitù ambientali e paesaggistiche, giungano imprese che l’unica risposta che danno è assumere manovalanza a basso costo, a tutto discapito anche della corretta esecuzione dei lavori e della sicurezza nei luoghi di lavoro».
Nell’incontro tenutosi in Comune il 18 febbraio ed organizzato dal Sindaco Caci, Enel si è impegnata ad agevolare le qualificazioni delle imprese locali ed a tenere conto delle esperienze comunque acquisite in campo.
«La riunione è stata molto positiva – aggiunge il consigliere Fedele – e oltre a ringraziare il Sindaco Caci per averla organizzata, confido che gli impegni assunti da Enel Produzione vengano mantenuti e si arrivi a garantire, nel rispetto delle regole, il massimo coinvolgimento delle imprese e dei lavoratori del nostro territorio».