Riceviamo e pubblichiamo
Il rivoluzionario sistema di mobilità sostenibile che dal 2017 ha interessato i comuni di Isola del Giglio, Monte Argentario e Orbetello, proseguirà con il servizio anche dopo il termine del progetto pilota, fissato per il giorno 31 dicembre 2022. L’obiettivo del progetto Life for Silver Coast che, dopo la fase di sperimentazione, il servizio potesse diventare parte integrante del sistema di trasporto pubblico locale, è stato reso possibile, grazie alla volontà manifestata dal Comune di Orbetello e dal Comune di Monte Argentario.
Si è svolto oggi, 1 dicembre, presso l’Auditorium del Comune di Orbetello, l’ultimo incontro tra i partner di progetto, gli stakeholders e alcune delle Amministrazioni che hanno replicato i modelli di sviluppo di mobilità territoriale equivalenti o similari a quello di Life for Silver Coast.
Durante l’incontro, che rappresenta, in modo formale, la fine del progetto pilota durato ben 5 anni, il Comune di Orbetello e il Comune di Monte Argentario, hanno mostrato la volontà concreta di voler mantenere ed integrare in pianta stabile, nel proprio sistema trasportistico, il servizio di mobilità elettrica, quale opportunità per implementare un sistema di spostamenti alternativi ed ecocompatibili. Parte dei mezzi elettrici e delle ciclostazioni per il rilascio e la ricarica dei mezzi, resteranno nei territori toscani se pure, con opportuni cambiamenti che vedranno la flotta rimodulata sulla base dell’effettiva domanda da parte dei possibili utenti. Per i battelli elettrici sono invece in corso soluzioni per redigere una procedura di gara ad evidenza pubblica, per appaltare il servizio offerto dai battelli stessi e renderli in questo modo, fruibili dagli utenti.
Per la gestione del futuro servizio, implementato e migliorato, che metteranno a disposizione il Comune di Orbetello e il Comune di Monte Argentario, sono in fase di chiusura alcuni accordi con gli stakeholders locali.
“Quasi con un po’ di nostalgia, nonostante tutte le difficoltà vissute nel corso di questi lunghi cinque anni, annunciamo la fine di questo ambizioso progetto. Abbiamo portato a casa numerosi risultati mentre ad altri, abbiamo dovuto, se pure a malincuore, rinunciare. Ci sentiamo orgogliosi perché nonostante tutto, possiamo affermare di aver costruito qualcosa di grande ed innovativo, se pure da migliorare: ma non dimentichiamoci che si tratta di un progetto pilota! Il progetto Life for Silver Coast, ci ha dato la possibilità di mettere in campo la nostra conoscenza, le nostre capacità e sperimentare soluzioni innovative per la mobilità sostenibile, alcune delle quali, sono diventate dei veri e propri prodotti di mercato.” Con voce decisa ma anche un po’ commossa, parla il coordinatore scientifico del progetto, il Prof. Fabio Massimo Frattale Mascioli.
Alla Final Conference hanno partecipato, portando preziosi contributi sulla mobilità elettrica ed integrata: Nicola Ammendolea dello Staff dell’Assessorato alla Mobilità di Roma Capitale: “Interscambio e intermobilità sono i due obiettivi sui quali punta Roma Capitale. Vogliamo disincentivare l’utilizzo dei veicoli privati anche in considerazione del fatto che Roma conta ben 2.000.000 di auto che si spostano ogni giorno e purtroppo, non c’è più spazio! Serve condivisione dei mezzi e valorizzazione della mobilità dolce. Per tale motivo, Roma Capitale ha già provveduto ad installare 408 Bike Box nelle principali stazioni della metropolitana, grazie ai quali gli utenti saranno incentivati all’utilizzo della propria bici come principale mezzo di locomozione per raggiungere i nodi di interscambio con il trasporto pubblico”.
Vincenzo Bruni Assessore all’Ambiente Vibo Valentia, “Siamo partiti tre anni fa dall’anno zero, sulla questione della mobilità sostenibile. Cogliendo le potenzialità nonché l’importanza dell’implementazione della mobilità elettrica, dolce e condivisa, abbiamo attivato progetti grazie anche agli incentivi statali che sono stati dei forti stimoli per poterlo fare. Abbiamo attivato un Bike Sharing di servizio che consente di collegare il centro storico con il resto della città ed un Bike Sharing turistico che invece collega tra di loro i maggiori siti di interesse. Vogliamo puntare su una programmazione a lungo termine che ci consenta di raggiungere i grandi obiettivi che la città di Vibo Valentia si è prefissata, riguardo la mobilità a impatto zero.”
Guido Delmirani Presidente Tiemme S.p.A. “Come possiamo integrare la mobilità sostenibile con i servizi di trasporto locale? I servizi digitali sono gli unici strumenti che consentono di poter gestire la mobilità intermodale. Del resto oggi non si parla più di trasporto pubblico ma di mobilità in generale e quindi dobbiamo poter mettere in condizione gli utenti, di fruire dei servizi che le amministrazioni possono offrire loro. Incentivare l’utilizzo della mobilità leggera e condivisa, non serve solamente per ridurre l’inquinamento ma anche per ridurre il traffico cittadino. Per tale motivo, stiamo lavorando a progetti che riguardano l’estensione delle ciclovie, “Tirrenica” e “Due Mari” che siano di aiuto ad integrare e favorire la mobilità leggera nella regione Toscana.”
I numeri della stagione estiva 2022 che, come sappiamo, non si è contraddistinta per affluenza di turisti, sono stati comunque incoraggianti, motivo per il quale il Comune di Orbetello e il Comune di Monte Argentario hanno deciso di valutare nuove proposte ed idee per andare avanti con il servizio offerto dal progetto pilota.
I Clienti totali che nel corso di questi 5 anni, hanno scaricato e si sono registrati all’App Life for Silver Coast sono stati 1.913. L’App “Life for Silver Coast” dal design accattivante e di facile utilizzo, che ricordiamo essere gratuita e disponibile sia per iOS che Android, consente all’utente di gestire lo sharing e trovare, in base alla disponibilità, il veicolo scelto per iniziare il noleggio. Il numero totale dei noleggi di tutta la flotta mezzi, tra E-Scooter, E-Bike, E-Car, nell’estate 2022 è stato pari a 1.315 mentre la navetta ha trasportato circa 500 utenti.
Life for Silver Coast è realizzato in collaborazione con i comuni di Isola Del Giglio, Monte Argentario e Orbetello, Enel X, Green Action, On-Electric Charge Mobility, Primordial, UNeed.IT, Newave Italia, l’Università di Firenze e il Polo Mobilità Sostenibile (POMOS) del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni (DIET) della “Sapienza” Università di Roma, coordinatore del progetto.