Riceviamo e pubblichiamo
Gli studenti dell’IIS “Vincenzo Cardarelli” a lezione di storia contemporanea sulla Shoah . Nei giorni scorsi l’aula magna dell’istituto ha ospitato l’incontro delle classi terze, quarte e quinte dei vari indirizzi con il presidente dell’OSE (Organizzazione Sanitaria Ebraica) Italia Onlus Giorgio Sestieri e Marika Venezia, moglie di Shlomo Venezia, deportato sopravvissuto all’internamento nel campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau e recentemente scomparso. L’iniziativa ha permesso ai ragazzi di conoscere dalla voce del presidente dell’OSE Sestieri e della signora Venezia la tragedia dello sterminio degli ebrei da parte dei nazisti, dalle deportazioni di massa con i treni fino alle terribili esperienze vissute nei lager. Gli studenti hanno mostrato grande interesse, rivolgendo numerose domande sia al presidente dell’OSE Sestieri sia alla signora Venezia, che ha raccontato l’esperienza vissuta dal marito. Affrontato anche l’argomento del negazionismo, che più volte ricorre nella storia degli ultimi anni e tenta di smentire l’olocausto e le cifre dello sterminio. «È stata un’esperienza molto formativa per gli studenti. – dichiara il dirigente scolastico Laura Piroli – Ascoltare le testimonianze dirette di chi ha vissuto una delle più grandi tragedie dell’umanità, è un modo per tenerne vivo il ricordo e per non dimenticare». Organizzata dai docenti di religione Luca Bondi e Annamaria Catalani, l’iniziativa conferma il grande impegno dell’IIS “Vincenzo Cardarelli” nel promuovere eventi di alto profilo culturale e civile. «La scuola, oltre a offrire nozioni, deve portare i giovani a riflettere sul mondo in cui vivono, – conclude il dirigente Piroli – per diventare cittadini responsabili di domani».