Riceviamo da un lettore e pubblichiamo
Non so se durante l’ultimo Consilio Comunale nel quale si è discusso l’ordine del giorno riguardante la viabilità in Via Vecchia della Stazione sia stata presa in considerazione l’ipotesi di soluzione che propongo e che risolverebbe vari motivi di malumore.
Se il motivo dell’istituzione del divieto di transito è quello di impedire ai pendolari ritardatari di percorrere la strada a forte velocità si potrebbe liberalizzare il transito dal cavalcavia autostradale verso la stazione liberando in tal modo tutte le attività produttive presenti in quel tratto di strada, loro clienti e fornitori ed istituire un senso unico con direzione di marcia verso Tarquinia città con inizio dal cavalcavia fino alla confluenza con Strada Porto Clementino. In questo modo i pendolari ritardatari troverebbero all’inizio di Via Vecchia della Stazione un divieto di accesso e sarebbero costretti ad andare a prendere i treni percorrendo Strada Porto Clementino mentre corrieri, fattorini, parenti, amici dei residenti possono raggiungere gli indirizzi interessati percorrendo la via che costeggia la cantina di Cerveteri e poi Via Vecchia della Stazione seguendo il senso unico verso la città.
Lettera firmata