Riceviamo e pubblichiamo
Egregio direttore,
questa sera (lunedì 30 gennaio), per l’ennesima volta, un intero quartiere del centro storico (piazza Duomo, piazza S. Pancrazio, piazza Verdi, piazza S. Stefano e tutte le vie che collegano dette piazze) è completamente al buio e per gli abitanti residenti è praticamente impossibile raggiungere le proprie abitazioni senza un concreto disagio. Qualche signora con bambini piccoli ha dovuto chiedere di essere accompagnata perché impressionata dal buio in cui versava il tratto stradale che doveva percorrere, mentre altri bambini colti dal buio, si affiancavano agli adulti per raggiungere le abitazioni. Così come rappresentato sembra esagerato e fuori dal tempo ma, mi creda, è la verità assoluta di quello che, nel solo mese di gennaio si è verificato almeno quattro volte.
E a nulla sono valse le telefonate fatte ai Vigili Urbani e alle altre istituzioni, compresa la società “Sole” (affidataria del servizio) per poter riattivare il flusso di energia elettrica. Eppure mi risulta che la convenzione con la società “Sole” prevede interventi immediati, specie quando la situazione costituisce un pericolo per la sicurezza della persone e comunque fare i dovuti interventi risolutivi del problema.
E sa il perché dell’inconveniente? La cabina che ospita gli apparati, ha DA ANNI problemi (noti a tutti i soggetti interessati) che fanno “saltare il contatore” che può essere riavviato solo manualmente da personale qualificato.
Ora io mi chiedo se a fronte dei tanti quattrini spesi dall’Amministrazione per un’infinità di lavori sicuramente meno importanti se non addirittura futili, non si sia trovato l’importo necessario per bonificare la cabina e porre termine ad un problema presente, come detto, da anni e che ha aspetti che coinvolgono la sicurezza delle persone.
Visti i tempi che corrono dovremo aspettare che succeda qualcosa di serio a qualcuno per poi gridare al mostro?
Sperando che qualche persona di buon senso prenderà a cuore la segnalazione, la ringrazio per l’ospitalità.
Un abitante del centro storico