






Riceviamo da Daniele Ceccarini e pubblichiamo
È una storia che avrò raccontato mille volte, quella di quel Giovedì Grasso del 1996, quando la scuola media che frequentavo, la Dasti, ci portò a festeggiare all’Even, la discoteca in voga in quegli anni a Tarquinia.
Io, allora quasi 14enne, da un paio di anni appassionato di musica Dance e aspirante dj, ero eccitatissimo all’idea di entrare per la prima volta in quello che consideravo un Tempio. Passai la maggior parte del pomeriggio a ballare su un cubo centrale e sotto la console a guardare quel dj che passava i vinili con maestria.
Alla fine presi coraggio, entrai in console e chiesi a quel dj se potevo provare a mettere un disco, dato che a casa già mi allenavo con dei giradischi economici. Il dj mi accolse con gentilezza, mi fece scegliere un vinile e mi presentò ai presenti.
Il disco era “Be My Lover” di La Bouche e quel dj era PINO HOUSE, un’icona, un personaggio leggendario che mi stava dando la possibilità di realizzare un sogno!
Negli anni lo rincontrai in tante serate (indimenticabili quelle dello Chalet del Pescatore nelle estati del ‘98 e ‘99) per poi perderlo di vista o incontrarlo saltuariamente in giro, sapevo che si era ritirato.
Poi nel 2017 ci rincontrammo, scambiammo due chiacchiere e mi disse che si stava rimettendo in carreggiata. Ci penso io a te, gli dissi: il resto è storia!
Dal quel giorno non ci separammo più, diventammo amici per la pelle, non condividevamo soltanto serate e passioni, ma altre mille avventure, fiumi di gin lemon e ore di telefonate dove ci raccontavamo di tutto; i miei amici diventarono i suoi e viceversa, eravamo inseparabili, spesso lo presentavo come “il mio più caro amico”!
Domenica scorsa ho perso colui che per me c’era sempre, il mio punto di riferimento, il mio braccio destro, mio fratello maggiore, il mio amico più fidato! Non sarà facile per me affrontare questa perdita ma so che devo essere forte e andare avanti con la mia missione anche per lui, perché è quello che ha sempre voluto: che io non mollassi mai!
Caro Pino, il tuo nome e la tua musica saranno sempre legati ai ricordi felici di centinaia di persone, quelle persone che hai fatto ballare e divertire per tanti anni, e grazie anche a tutti i nostri amici dj faremo in modo che quei ricordi rimangano vivi e che nessuno dimentichi te, il leggendario PINO HOUSE, il mio più caro amico!
