Caro Direttore, ti scrivo queste righe per segnalare una vicenda che, nonostante risalga a qualche settimana fa, ha creato e crea ancora qualche disagio soprattutto ai commercianti.
Verso la fine di aprile o l’inizio di maggio si è provveduto a “sigillare” i selci delle strade tarquiniesi con il bitume: solo che, anche a causa del caldo, il più fastidioso dei risultati è stato che quel catrame si è in breve trasferito dal selciato alle suole dei passanti e, di conseguenza, ai pavimenti di case ed attività commerciali. Con buona pace di casalinghe e titolari impegnati a tentare di rimuoverlo maledicendo il petrolio e tutti i suoi derivati!
Ma non c’era un periodo dell’anno migliore, magari l’inverno, per pensare quest’intervento? Inoltre, dopo la fine di questi lavori, è apparso ai piedi delle mura che salgono verso la Barriera San Giusto – proprio dietro alla postazione dove sosta Igenio – un bidone che, credo, sia proprio lo stesso impiegato per questa “sigillatura”. Ti prego, se hai modo, di fargli una foto: tanto è ancora là.
Ti chiedo scusa per il disturbo e ti ringrazio per l’attenzione
Buon lavoro
Lettera firmata