Riceviamo e pubblichiamo
“Ridicolo. Soltanto in questo in modo si può definire l’utilizzo di una lettera anonima per gettare fango sulle persone”. Lo afferma il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola in merito a una missiva firmata “Alcuni cittadini del mondo agricolo” e inviata via fax (è presente il numero) il 27 gennaio alle segreterie provinciale e regionale del Partito Democratico, in cui con asserzioni diffamatorie si accusa il primo cittadino di affermazioni mai dette in occasione della presentazione del registro tumori provinciale.
“La lettera dimostra la pochezza intellettuale di questi individui e la stupidità del loro atteggiamento, teso ad avvelenare il clima politico. – prosegue il sindaco Mazzola – Gli agricoltori tarquiniesi devono ritenersi offesi con chi ha usato l’espressione “alcuni cittadini del mondo agricolo” per firmare il documento. Un simile comportamento non rientra infatti negli usi e nei costumi degli agricoltori, cittadini seri e onesti, il cui lavoro non è mai stato denigrato dal sottoscritto”.
“Dopo tre mesi dalla presentazione del registro tumori aspetto ancora di vedere il “famigerato” video. – conclude Mazzola – Se tale filmato esistesse, a distanza di molto tempo, sarebbe già stato maneggiato da abili mani per falsificare la realtà dei fatti. Ho sempre dichiarato come il registro tumori sia uno strumento importante per conoscere le principali cause che provocano l’insorgenza della malattia nel territorio viterbese. Invito quindi questi signori a farsi da parte e non a continuare a collezionare tali pessime figure. Fare politica significa saper dialogare e confrontarsi anche duramente, per trovare soluzioni condivise ai problemi, e non scribacchiare lettere anonime e sgrammaticate per insultare le persone”.