Riceviamo da Azione Tarquinia e pubblichiamo
Incontro molto partecipato sabato 23 marzo a Tarquinia all’evento organizzato da Azione Tarquinia per presentare la proposta di legge Lazio Strade Sicure.
Con Alberto Blasi coordinatore Azione Tarquinia, Fabio Scalzini Segretario provinciale di Azione, Luca Benni Presidente provinciale di Azione, Lorenzo Soldatelli Coordinatore provinciale dei giovani di Azione, Sergio Toscano Associazione vittime della strada. La petizione a sostegno della proposta di legge si può firmare sul sito www.laziostradesicure.it
“Ognuno di noi può fare la sua parte per fermare gli incidenti stradali e salvare vite umane, anche a livello comunale i candidati a Sindaco devono mettere nei loro programmi la sicurezza stradale. Come membri attivi di Azione, sappiamo bene quanto sia importante far seguire alle parole i fatti se vogliamo davvero raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati. Il nostro obiettivo è dimezzare il numero di incidenti entro il 2030 per arrivare a zero morti sulle strade entro il 2050, così come previsto dalle direttive europee. Purtroppo, il Governo italiano su questo tema fondamentale non sta facendo nessun passo in avanti, anzi con la riforma del Codice della Strada sta andando esattamente nella direzione opposta. Per cambiare le cose bisogna puntare sulla prevenzione, sulla responsabilità delle amministrazioni locali e sulle buone pratiche europee, partendo dall’educazione stradale nelle scuole, ai corsi di guida sicura dedicati ai più giovani, fino ad arrivare alle attività di monitoraggio della rete viaria finalizzata alla realizzazione di interventi infrastrutturali per la messa in sicurezza delle strade e degli attraversamenti pedonali”. Lo ha dichiarato a Tarquinia il Consigliere Regionale e responsabile Welfare di Azione, Alessio D’Amato, promotore della proposta di legge Lazio Strade Sicure.