Riceviamo e pubblichiamo
Il presepe vivente di Tarquinia all’insegna della solidarietà. Il direttivo dell’associazione, che organizza la manifestazione più attesa del Natale nella città etrusca, ha donato 2500 euro, parte del ricavato della vendita dei biglietti, a World Medical Aid onlus odv, per acquistare viveri per il servizio di distribuzione alle famiglie tarquiniesi in condizioni di disagio economico, alle parrocchie di San Giovanni e del Duomo e ai Frati Francescani dell’Immacolata, per aiutare le persone in difficoltà. “Avevamo deciso che, se ci fosse stata la possibilità, avremmo donato parte dell’incasso della vendita dei biglietti per sostenere iniziative di solidarietà – afferma il presidente dell’associazione Presepe vivente Tarquinia Volfango Viola -. World Medical Aid onlus odv, oltre a svolgere un’intensa attività di missioni sanitarie in Africa per la cura delle patologie degli occhi, porta avanti un meritorio servizio di distribuzione mensile dei viveri, in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociale del Comune. Le parrocchie di San Giovanni e del Duomo e i Frati Francescani dell’Immacolata hanno invece avuto un ruolo importante nell’organizzazione della rievocazione. Ci è sembrato opportuno ringraziarli con un contributo a loro favore”. Conclusa con successo l’edizione 2022-2023, l’associazione Presepe vivente Tarquinia guarda avanti, al prossimo Natale. Nei prossimi mesi sarà fatta un’analisi di quelli che sono stati i punti di forza della rappresentazione e di quello che andrà migliorato, per rendere la rievocazione ancora più spettacolare, iniziando a lavorare dalla fine dell’estate.