L’Associazione Operatori Protezione Civile e Ambientale Tarquinia tira le somme e indica i progetti in corso per il 2013

Riceviamo e pubblichiamo

Quello appena concluso è stato un anno intenso di lavoro per i volontari dell’Associazione Operatori Protezione Civile e Ambientale Tarquinia Onlus, che si lasciano alle spalle numerose attività di volontariato, e indicano i progetti in corso per il 2013. “Protezione civile e antincendio boschivo, salvaguardia e tutela ambientale, e impegno diretto nel sociale. Questi sono i temi che l’associazione svolgerà nei prossimi mesi”. A darne notizia è il Presidente Alessandro Sacripanti che dalla sede operativa, fa sapere anche i dati delle attività svolte lo scorso anno: “Nel corso dell’estate abbiamo svolto 35 interventi antincendio, con il mezzo adibito allo spegnimento di incendi boschivi e volontari abilitati, che hanno partecipato ai corsi qualificati. Sono stati svolti ben 104 servizi di pubblica utilità per assistenza alle manifestazioni ed altri eventi a anche di carattere sportivo e cittadino. Abbiamo svolto tre partecipazioni dirette alle calamità – continua Sacripanti – tra cui quella dell’emergenza neve nel mese di febbraio svolgendo attività continue di spargimento di sale stradale sia in città che in altre località del viterbese. Siamo stati presenti in Emilia Romagna per il terremoto del 20 maggio in tre località per un mese e mezzo, portando assistenza e aiuti umanitari, e poi abbiamo partecipato con attrezzature e mezzi alla recente emergenza alluvione sul litorale che ha colpito Tarquinia e Montalto di Castro, rimanendo in emergenza per tutto il tempo necessario a riportare alla normalità il territorio”. A questi numeri vanno aggiunti i numerosi corsi provinciali e regionali di Protezione Civile, e i servizi di Vigilanza Ittica Ambientale in merito alla Legge regionale n. 87/90 che hanno riguardato i principali fiumi, la circolazione fuoristrada, i controlli nelle aree protette e nella riserva della Civita, e quelli di  Vigilanza Zoofila Regionale in merito alla Legge regionale n. 34/97, sono stati effettuati numerosi controlli sui cani sia al Lido che in ambiente urbano, con attenzione al controllo del microchip, anche sui cani dei cacciatori. Sacripanti mette in evidenza anche le collaborazioni svolte con le istituzioni. “L’Associazione nei servizi di Protezione Civile e antincendio boschivo è sempre in contatto con la sala operativa di Protezione civile della Regione Lazio, dove vengono indicate le direttive per le attività da svolgere. Durante i servizi – prosegue Sacripanti – abbiamo contatti diretti con la Polizia Locale di Tarquinia, e con la sala operativa provinciale di Protezione civile. Nel corso del 2013 – spiega il Presidente – l’associazione proseguirà con i corsi di formazione e le esercitazioni, che saranno utili ai nuovi volontari e di aggiornamento per gli altri. È in fase di potenziamento il settore antincendio boschivo in vista della campagna estiva regionale. Nella nuova sede operativa in via delle Torri n.20, è presente una sala radio per i contatti con le sale operative e con i volontari impegnati sul territorio. Allo stesso modo la sede funziona da punto per la disposizione dei servizi di Vigilanza ambientale, sia per le Guardie ittiche che quelle zoofile regionali. Ma oltre ad essere il punto di riferimento per il volontariato locale e le emergenze – aggiunge Sacripanti – la sede serve anche per portare avanti il nostro progetto sociale denominato ‘Il Volontariato Aiuta’, che prevede la distribuzione in forma gratuita di vestiario nuovo di vario tipo destinato alla solidarietà sociale e quindi alle fasce più deboli della collettività. I beni umanitari – aggiunge Sacripanti – ci sono stati donati dall’Agenzia delle Dogane a seguito di un dissequestro, questi infatti sarebbero andati diretti alla distruzione, invece oggi grazie a questo intervento potranno essere rivolti a chi più ne ha bisogno. Alcune migliaia di pacchi, smistati dai volontari sono gia stati consegnati a diverse associazioni ed Onlus tra cui la Croce Rossa Italiana, le comunità, case famiglia, Caritas, Humanitas, Unitalsi, e associazioni di volontariato in tutta la Regione Lazio. Questo nostro progetto – conclude Alessandro Sacripanti – prevede che ogni giovedì dalle ore 16 presso la sede dell’associazione i volontari distribuiranno i beni a chi ne farà richiesta, previo registrazione nella totale riservatezza nei termini previsti per legge. Il nostro impegno nel sociale continuerà anche con altre iniziative che saranno stabilite durante i prossimi mesi.