Riceviamo e pubblichiamo
“Leggo da qualche giorno, sulla stampa locale, un acceso confronto-scontro tra alcuni consiglieri “giovani”, degno della migliore (e forse rimpianta) tradizione politica dei consigli comunali dei “grandi”.
Ecco, se qualcuno pensava che i nostri giovani fossero scarsamente motivati alla politica (e che il consiglio dei giovani fosse un’ occasione perduta), credo abbia avuto la risposta migliore : una sana e leale dialettica, accesa ma civile, a riprova che i nostri ragazzi hanno voglia di appassionarsi, di impegnarsi e di difendere le proprie idee, interessandosi di questioni che riguardano la nostra comunità, a livello locale e non solo, anche a colpi di emendamenti, richiami alle regole e regolamenti!
Nell’invitare perciò tutti a mantenere il giusto equilibrio ed il rispetto per ciascuno, auspico che la diatriba che ha interessato nei giorni scorsi i giovani consiglieri Catini e Gentili (tra i più appassionati ed impegnati), possa considerarsi semplicemente un momento di “sano confronto democratico”, per dirla alla maniera dei “grandi”, e che magari possa servire da esempio per chi giovane ed appassionato, anche politicamente, non lo è più”.
L’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Tarquinia
Giancarlo Capitani