Riceviamo e pubblichiamo
Siamo ormai sul traguardo del primo mandato e corre l’obbligo di fare un escursus degli obiettivi raggiunti da questa amministrazione, in particolar modo per il settore dei lavori pubblici, che mi onoro di guidare.
Dopo una prima parte segnata sicuramente da vari problemi, questo importante ramo del nostro comune ha ricevuto infatti una netta scossa. Si potrebbe semplicemente fare un elenco di opere fatte e messe in cantiere, ma risulterebbe noioso e facilmente dimenticabile. Per questo vorrei toccare solo alcuni punti, fondamentali ma essenziali, che hanno segnato un profondo cambiamento del nostro territorio.
Per farlo, voglio iniziare proprio da Pescia Romana, dimenticata da anni da tutte le amministrazioni che ci hanno preceduto: oggi, grazie all’impegno e alla collaborazione del vice Sindaco Luca Benni possiamo vedere oltre 20 chilometri di strade sistemate, a partire dal centro, per finire con alcune delle aree più periferiche, come Cacciata Grande; la riqualificazione che è in corso in questi giorni delle strada del Gorello, Graticciare e della bretella di collegamento tra Imposto e Memoria, con i lavori che si concluderanno attraverso la realizzazione di una nuova area misto pedonale-carrabile nel borgo vecchio, oltre a due rotatorie ad inizio e fine del viale dei Pini. Abbiamo inoltre realizzato un project financing di iniziativa pubblica che è al vaglio dell’ato e che, finalmente, ci permetterà di porre fine, creando una nuova rete di pozzi e condotte, ai tantissimi problemi di carenza idrica che da sempre affliggono i nostri concittadini che abitano a nord di Pescia e non solo. Non da ultimo, oltre alla già avvenuta ristrutturazione di via della Marzola, inizieremo a giorni le strade Querciabella, Quercette, Magazzini e Magnolie (corredata anche di marciapiedi).
Anche per Montalto capoluogo e per la marina abbiamo investito molto: le strade del centro, via delle Vele e via Arbea al mare, la nuova fermata degli autobus, il parcheggio del teatro, le asfaltature delle case Enel e via Adriatica, oltre al nuovo lungomare Harmine che sarà terminato nei prossimi mesi. Voglio soffermarmi inoltre sul quartiere Enel: senza voler essere ripetitivo, con orgoglio possiamo dire che questa amministrazione, e solo questa, ha dato voce a questa zona come non mai. Iniziando con la vendita degli appartamenti del comparto B a prezzi molto più che popolari, praticamente fuori mercato, abbiamo cantierizzato cose semplici ma mai realizzate, come la segnaletica orizzontale in alcune vie o l’apposizione di arredi di decoro urbano, oltre all’asfaltatura di via Fermi, strada di Campomorto e una porzione di via Panisperna. Ciliegina sulla torta sarà la sistemazione delle coperture: come già detto qualche giorno fa infatti, è in corso la gara per l’aggiudicazione dei lavori che inizieranno a brevissimo. Nei primi giorni di maggio saranno aggiudicate anche le procedure che porteranno alla sistemazione di via Tre Cancelli alla marina e che vedranno al realizzazione del marciapiede di collegamento tra San Sisto e Rompicollo.
C’è sicuramente ancora molto da fare: questi, purtroppo per alcuni, ma per fortuna dei nostri concittadini, sono però i frutti del lavoro di un’amministrazione seria che ha messo il bene della comunità al primo posto. In consiglio comunale, con l’approvazione del bilancio di previsione, solo per il 2017 abbiamo varato la cantierizzazione di opere per un investimento totale di ben 11 milioni di euro, che saliranno fino a 20 da qui al 2019. Questo lo abbiamo fatto indipendentemente da come andrà il voto dell’11 giugno, perché Montalto, Pescia e le nostre marine devono andare avanti, comunque, a prescindere da chi li amministra oggi e da chi lo farà in futuro.
Vorrei rivolgere un ringraziamento speciale a tutto il personale dell’ufficio lavori pubblici, che mi ha sempre seguito ed ha messo la propria professionalità ed il proprio tempo, anche oltre gli orari di lavoro, a disposizione del sottoscritto e di tutta l’amministrazione comunale.
In questi anni è finito il monopolio dei soliti noti ed è iniziato un coinvolgimento di tutte le aziende del territorio, facilmente riscontrabile all’albo pretorio, a partire dal verde pubblico, per finire al movimento terra. Quasi 100 cantieri solo negli ultimi due anni, più di 30 aziende coinvolte: questi sono i numeri che segnano il primo nostro mandato di governo guidato da un grande Sindaco, Sergio Caci. Tutto ciò si tramuta, indipendentemente dalle chiacchiere di campagna elettorale, in tre parole semplici ma di grande peso vista la sofferenza nazionale degli ultimi anni: decoro, sviluppo e occupazione. Non abbiamo intenzione di fermarci qui e gli atti amministrativi che stiamo mettendo in campo fino all’ultimo giorno di amministrazione, ne sono la prova più lampante.
L’assessore ai lavori pubblici – Giovanni Corona