Giornata di lusso al campo d’atletica comunale “Franco Guidozzi” di Tarquinia, con alcuni tra i migliori lanciatori del panorama nazionale scesi sulla pedana tirrenica per la seconda giornata del trofeo Silvano Simeon.
Nel caldo torrido della tarda primavera tarquiniese, dischi e martelli hanno volato alla grande, regalando al pubblico risultati d’eccellenza e gare tiratissime. Come quella del disco maschile, dove Federico Apolloni (Aeronautica) e Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) si sono giocati la vittoria sino all’ultimo lancio: la spunta il primo, che con 60,64 fissa il proprio primato personale e abbatte per la prima volta la barriera dei 60 metri. Faloci si arrende per pochi centimetri (60,41 la sua misura), davanti a Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro), il cui attrezzo è atterrato a 58,77.
Nella gara riservata agli Juniores, Giulio Anesa (Gruppo Alpinistico Vertovese) la spunta su Sebastiano Bianchetti (Studentesca CaRiRi) lanciando 55,82 contro i 53,91 del rivale.
La gara femminile se la aggiudica, invece, Valentina Aniballi (Esercito), capace di un 57,32 che limita le ambizioni di Laura Bordignon (Fiamme Azzurre), al rientro da un infortunio e fermatasi a 56,54. Terzo gradino del podio per Stefania Strumillo (Atletica 2005), con 55,07 metri.
Da segnalare, nella gara di lancio del martello riservata agli Allievi, il 70,32 metri di Tiziano Di Blasio (Fiamme Gialle Simoni): per il ragazzo – che a fine agosto sarà protagonista delle Olimpiadi giovanili di Nanchino – si tratta della sesta prestazione italiana di sempre nelle liste Allievi.