Riceviamo e pubblichiamo
Lo scorso fine settimana abbiamo affisso per il paese un manifesto riguardante i tanti aiuti che l’amministrazione guidata dal sindaco Sergio Caci ha dato ai cittadini. Nonostante, infatti, l’antipolitica dell’opposizione che ha fatto delle dicerie il proprio cavallo di battaglia, sono stati molti i vantaggi e le agevolazioni che la maggioranza ha messo in campo in questi mesi a favore dei montaltesi. Prima fra tutti, la decisione del comune di mettere 500mila euro delle casse dell’ente per non aderire al regime Tares: una scelta che ha evitato ai cittadini l’aumento del 20% delle bollette dell’immondizia. Secondo poi, con la decisione di mantenere l’aliquota base sulle prime case evitando di far pagare ai cittadini la differenza, l’amministrazione Caci ha fatto sì che a Montalto non si paghi la mini Imu. Per la Pubblica Istruzione inoltre, integrando il contributo regionale di 6346 euro con altri 5500 euro delle casse comunali, il comune ha coperto tutte le 59 richieste di aiuto delle famiglie di Montalto e Pescia.
Con il consiglio comunale del 23 dicembre scorso la maggioranza ha deliberato anche la transazione tra l’Enel e il Comune di Montalto di Castro relativamente agli appartamenti, di proprietà dell’Enel, denominati Comparto “B”. Si consentirà così al maggior numero di inquilini di diventare proprietari dell’appartamento in cui vivono acquistandolo a prezzi, concordati con Enel, che sono vantaggiosi e fuori dal mercato immobiliare corrente. Va ricordato poi, che al suo insediamento l’amministrazione Caci ha ereditato da quella Carai oltre 5 milioni e mezzo di euro di debiti nei confronti dei fornitori (ditte locali). Dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2013 l’amministrazione ha pagato il 90% di quei debiti e li estinguerà entro giugno 2014 dando forte respiro alle ditte di Montalto e Pescia.
Tutti questi sgravi ed agevolazioni ai cittadini sono stati effettuati nonostante il comune debba pagare una rata di circa tre milioni di euro l’anno, fino al 2024, per i mutui (39 milioni di euro) contratti dall’amministrazione Carai. Il Comune guidato dal Sindaco Caci, a seguito della finanziaria 2013 ha inoltre subito un taglio di quasi 12 milioni di euro (non ancora compensati dal Governo) per l’Imu sugli opifici (Centrale Enel), che non potranno più essere usati per i cittadini di Montalto di Castro.
Oggi, a Montalto, mentre l’opposizione fa chiacchiere da bar professando un finto rinnovamento basato su due consiglieri comunali Pd – sindaco e vice sindaco uscenti, l’amministrazione Caci in un grave momento di crisi economica nazionale ha deciso di intervenire con importanti sgravi ed agevolazioni per le tasche dei cittadini di Montalto e Pescia.
I gruppi della Coalizione “Caci Sindaco”