di Fabrizio Ercolani
“La trasversale si farà. La decisione finale verrà presa in brevissimo tempo dalla Presidenza del consiglio”. Ad annunciarlo ai microfoni di Mecenate Tv (l’intervista integrale è disponibile in coda all’articolo) è l’onorevole del Pd Emiliano Minnucci, componente della commissione trasporti della Camera.
Intervistato dalla giornalista Cristina Gazzellini, Minnucci ha spiegato come la Presidenza del consiglio può anche by-passare i tre pareri negativi, quello del Ministero dell’Ambiente, del Comune di Tarquinia e del Consorzio di Bonifica, emersi durante la conferenza dei servizi. “Certamente. –spiega Minnucci– La Presidenza del Consiglio non fa le cose contro legge però alla fine è chiamata a scegliere, anche attraverso un ulteriore approfondimento del dialogo con questi soggetti, in particolare con il Ministero dell’Ambiente per mitigare ulteriormente gli aspetti di impatto ambientale purché ci siano una sostenibilità progettuale che non faccia lievitare i costi”. Per il deputato dunque il dialogo della Presidenza del Consiglio sarà con il Ministero dell’Ambiente e non con gli enti locali.
“Dopo aver espresso ogni ente il proprio parere, ora bisogna avere fiducia nelle istituzioni. Se tutti diciamo che l’opera è strategica e necessaria e soprattutto gli enti locali hanno avuto ripetutamente modo di esprimersi, nel momento in cui, utilizzando un vecchio proverbio popolare, si sono fatte le mille misurazioni, il falegname è chiamato a tagliare e quando taglia lo fa per il bene collettivo e tutti sono chiamati ad adeguarsi, non perché è un dramma ma perché è un passo in avanti complessivo. Tutti hanno detto la loro ora bisogna avere fiducia nella Presidenza del Consiglio per un’opera essenziale per lo sviluppo e l’occupazione di tutto il territorio”.
Agli enti locali, e senza nominarlo direttamente al Sindaco Mazzola, il deputato del Pd lancia un invito. “Avrei voluto che il territorio si strutturasse a falange, anche strillando se era necessario. Così non è stato. Ora però lancio un appello. Evitiamo le battaglie campanilistiche. Fare in modo che una strada debba passare qualche chilometro più in là o qualche chilometro più in qua perché si avvicina di più o di meno a questo territorio, non serve a nessuno. C’è una necessità che è quella di connettere Orte a Civitavecchia e su questa direttiva dobbiamo proseguire”.
Minnucci parla delle modalità di decisione e dei tempi. “Aver avocato alla Presidenza del consiglio la scelta definitiva è giusto, perché un principio per la tenuta democratica di un paese non è soltanto quello di ascoltare tutti ma soprattutto quello di decidere, perché ascoltando tutti ma non decidendo mai niente si rischia di fare un danno alla democrazia stessa. Quando non c’è un accordo tra soggetti istituzionali, l’ultima parola spetta alla Presidenza del Consiglio che deciderà rapidamente. I tempi saranno molto stretti forse anche prima della pausa estiva”.