Riceviamo e pubblichiamo
Si è conclusa con la partenza di sabato 12 marzo la due giorni della 3° e 4° tappa della 51° edizione della Tirreno Adriatico a Montalto di Castro. Dopo l’arrivo dell’11 marzo, nei pressi del teatro Lea Padovani, sabato 12 i campioni del ciclismo hanno sfilato sulla passerella di piazza Felice Guglielmi (centro storico) per raggiungere Foligno in un percorso di 222 chilometri.
Montalto di Castro ha saputo rispondere all’iniziativa sportiva, organizzata come sempre nei minimi dettagli dal comune, Rcs Sport e Gran Tour Events, in stretta collaborazione anche con la Fondazione Vulci. La cittadina castrense è stata protagonista nei circuiti televisivi nazionali e internazionali; una girandola di emozioni, di aspettative, di ricordi, che a Montalto rimarranno indelebili nella memoria.
«Vivendo una due giorni di sport così intensa – afferma il sindaco Sergio Caci – e riguardando le immagini dell’arrivo della corsa e della partenza, mi sono emozionato. I telecronisti sono stati bravissimi nel descrivere, durante e dopo la tappa, il nostro territorio e ad esaltare le ricchezze che racchiude. Il binomio sport e turismo è stato rafforzato dalla grande partecipazione all’evento. Ringrazio i nostri concittadini e gli operatori turistico commerciali che hanno accolto così bene atleti, accompagnatori e giornalisti. Non ultimi l’assessorato al turismo e allo sport, il mio staff, Fondazione Vulci, Rcs Sport e GTE (Gran Tour Events) senza i quali sarebbe stato impossibile avere questo doppio passaggio della Tirreno Adriatico».
«Aver deciso – commenta l’assessore ai grandi eventi Eleonora Sacconi – di ospitare l’arrivo e la partenza di due tappe della 51esima edizione della Tirreno Adriatico è stato essenziale per lo sviluppo economico, la crescita turistica e commerciale del paese. Questa grande iniziativa fa parte del piano strategico della nostra amministrazione. Abbiamo avuto l’occasione di girare il mondo attraverso oltre 60 canali televisivi ed più di 860 comunicati stampa in cui si è parlato di Montalto, Pescia e del parco di Vulci. Il nostro territorio, non è stato promosso solo a livello sportivo, mediante il ciclismo appunto, ma si è parlato anche della nostra cultura, della nostra storia, della nostra natura ed enogastronomia. Con le iniziative che stiamo mettendo in campo durante questo nostro primo mandato di governo, stiamo cercando di pubblicizzare un terra da ormai troppi anni nascosta, anche se ricca di opportunità e bellezze uniche al mondo».
«Il grande sport – spiega il delegato allo sport Emanuele Litardi – non può che essere un valore aggiunto per la nostra comunità. Ci siamo imbattuti in questa magnifica esperienza già dallo scorso anno con il Giro d’Italia e i cittadini hanno condiviso con entusiasmo l’iniziativa, che ha avuto grande successo anche con questa edizione della Tirreno Adriatico. Lo sport, in questo caso il ciclismo, ha portato migliaia di persone nella nostra cittadina, cosa che ha sicuramente prodotto una destagionalizzazione intelligente per il bene dell’economia del paese.
Un particolare ringraziamento va alle forze dell’ordine, alla polizia locale, alla Misericordia, ai nostri volontari del gruppo comunale di protezione civile, a Rcs Sport e Gran Tour Events, e a tutte quelle persone che si sono adoperate per la buona riuscita della manifestazione».