Riceviamo e pubblichiamo
La Mostra documentaria – organizzata dal 27 al 30 marzo 2014 in occasione del 91° Anniversario della Fondazione dell’Arma Aeronautica, presso le sale dell’ex Monte di Pietà, a Tarquinia, dall’ Associazione Arma Aeronautica Sezione Tarquinia – è un momento importante per ricordare gli aviatori di Tarquinia che hanno dato lustro alla Storia cittadina, con le loro gesta e storie di vita.
L’iniziativa è arricchita da testimonianze dell’epoca, video, documenti, oggetti che illustrano la Storia della Regia Aeronautica in varie Sezioni: La Regia Aeronautica, La Regia Aeronautica tra primati e trasvolate , La Regia Aeronautica nella II Guerra Mondiale e l’Aeronautica Militare.
Il percorso espositivo converge nella storia cittadina con le seguenti tematiche: L’aeroporto di Tarquinia – Gli aviatori di Tarquinia. La Mostra accoglie un centinaio di documenti provenienti da collezioni di privati e illustra la storia dell’Arma Azzurra per commemorarne il 91° della nascita e per presentare estratti di vita di combattenti che dettero lustro alla città di Tarquinia.
L’Aeroporto di Tarquinia fu un sito fondamentale nella Storia della Regia Aeronautica e ospitò la prima scuola di paracadutisti istituita in Italia, di Addestramento Paracadutisti, costituita dal personale della REGIA Aeronautica, i primi due battaglioni BATTAGLIONE LORETO Battaglione ADRA.
Gli aviatori tarquiniesi: Ferri Vincenzo, a cui è intitolata la locale Sezione dell’Associazione Arma Aeronautica Tarquinia, Aielli Federico, Amantini Aldo, Antonelli Antonello, Montatore Bizzarri Carlo, Montatore Della Porta Lamberto, Elisei Armando, Ferri Vincenzo, Amilcare Lazzari, Sergente Ferdinando Giordano, Tassoni Giuseppe, Tosoni Francesco, Valeriani Tommaso, Bizzarri Livio, Colotti Alido, Giusti Berardino, Colotti Aldo, Fortunati Renato, Torrioni Giuseppe, Biagiola Ovidio, Maccarone Sebastiano, Torrioni Mario, Rossanese Giovanni, Dinelli Benedetto Giulio.
La proiezione di alcuni DVD presentano scorci dell’epoca con la Storia della Regia Aeronautica, l’evoluzione dei velivoli e delle tecniche di volo sino ai giorni nostri. L’intento della mostra è fare conoscere ai giovani la storia della Aviazione Italiana attraverso i volti di tanti ragazzi avieri, i prototipi di aerei, l’emozionante colloquio con coloro che sono testimoni viventi di quella epoca e che rappresentano il patrimonio della memoria di un passato ormai lontano, infine conoscere gli eventi e i protagonisti attuali come la prima donna astronauta italiana, il capitano Samantha Cristoforetti, che a novembre raggiungerà la Stazione Spaziale Internazionale per una missione di sei mesi, proveniente dal IV Stormo dell’Aeronautica Militare a Grosseto.