Riceviamo e pubblichiamo la lettera di denuncia, ben documentata fotograficamente, di un nostro lettore sul degrado in cui è stato lasciato vicolo Soderini nei giorni a cavallo dell’Epifania.
Ecco come si presentavano, mercoledì 5 gennaio, Via del Duomo e Vicolo Soderini.
Ed esattamente così sono rimaste fino a stamattina, sabato 8 gennaio; e quindi anche giovedì, il giorno dell’Epifania, quando inevitabilmente, magari contrariamente alle previsioni e, forse, ai desiderata di chi dovrebbe presiedere al decoro del Centro storico, il posto veniva attraversato da molti turisti. Sbigottiti.
Io, che sono solito bighellonare nei dintorni, mi sono rinchiuso dentro casa perché mi vergognavo della inciviltà di alcuni miei concittadini e della noncuranza di chi è preposto all’amministrazione ed al controllo. Ma tutti erano tesi a fare ammirare Tarquinia per il Presepe vivente che si sarebbe svolto a pochi metri da lì! Anzi, mi sono meravigliato che non abbiano fatto attraversare il vicolo dai cammelli dei Re Magi, mentre si avviavano verso il fulgore del Presepe, ma non per la suggestione di quel percorso turistico, piuttosto per fargli fare, qui, anche la cacca.
Poi, stamattina, le buste con i rifiuti sono sparite. Devo pensare per merito di qualche anima pia, certo non per opera di un monnezzaro (chiedo scusa se io li chiamo ancora così), perché è rimasto il resto della monnezza: cicche, pacchetti di sigarette , gomme americane masticate, sterco dei piccioni, bottigliette vuote sulle finestre del Museo, più qualche pezzo di pavimentazione che continua a staccarsi da quell’avvallamento che si è creato ben otto mesi fa.
Non oso pensare a cosa accadrà tra qualche giorno, in questa maltrattata e trascurata zona del centro storico, quando gli operatori ecologici (questa volta sì) metteranno mano alla raccolta differenziata dei rifiuti … porta a porta!
Auguri!
Enrico Patrì