Il marchingegno si è inceppato di brutto. Nell’ ultima gara in trasferta, i ragazzi di Patron Santori non riescono ad andare oltre il pareggio, con una compagine modesta, che all’andata avevano liquidato con un autoritario 3 a 1.
L’inizio è promettente perchè dopo 5 minuti di gara, Rosati si invola e dribbla il portiere, viene atterrato in area, ma l’arbitro non se la sente di applicare il regolamento comminando, a partita appena cominciata, il penalty e la conseguente espulsione. Pochi minuti dopo i ragazzi si presentano di nuovo al tiro e stavolta è la traversa a salvare il S. Marinella.
Al 20’minuto nell’unica azione corale prodotta fino a quel momento, la Corneto passa in vantaggio. E’ capitan Loreti che con un secco diagonale, beffa il portiere avversario. Da quel momento in poi, buio fitto. I ragazzi fanno circolare poco il pallone indugiano in azioni personali e non usano la loro arma letale: il gioco veloce.
Nella ripresa una disattenzione difensiva clamorosa consente al S. Marinella di agguantare un pareggio che lascia stupefatti per primi i locali stessi.
La reazione degli etruschi, si prolunga per tutta la gara, ma è sterile, leziosa, infruttifera. Mister Bonelli, al termine della partita, ha spiegato che i ragazzi hanno pagato un affaticamento eccessivo, una stanchezza fisica che ha determinato un calo di concentrazione e di tensione agonistica.
Bisogna rimediare in fretta. Il campionato presenta ancora incognite da superare e insidie che potrebbero rendere il percorso molto difficile: lo scontro diretto fuori casa con la Civitavecchiese, la trasferta con il Palocco, il ritorno in casa con il Forte Aurelio, ecc. ecc.
Leo Abbate