Una tripletta di Rosati regala alla Corneto Juniores la prima vittoria davanti al suo pubblico, ma andiamo per ordine. I ragazzi di Bonelli entrano in campo davvero contratti: sembrano undici guru in ascetica attesa dell’ispirazione divina e a scuotere, dalle loro spalle, il manto della spiritualità ci pensa il S. Marinella, con il suo gioco ruvido, essenziale, che dopo la prima mezz’ora, al termine di una incursione pirata nell’area etrusca, frutta a Siani il goal del vantaggio.
Smarrimento e scarsa concentrazione sembrano segnare la partita, il centrocampo si mantiene ad una distanza siderale dalle punte e la difesa è costretta sempre a rincorrere. Insomma il primo tempo si chiude senza che la squadra di casa trovi il bandolo di una inestricabile matassa.
Forse negli spogliatoi il Mister manifesta garbatamente il proprio estremo disappunto, forse l’orgoglio di una squadra dalle indubbie capacità tecniche finalmente prende il sopravvento, fatto sta che come il Dottor Jekill, la compagine etrusca rientra in campo trasformata. Trascorrono appena dieci minuti e Luca Forieri vede Rosati involarsi in mezzo a due difensori, gli spedisce una palla telecomandata che l’attaccante accarezza facendola passare sulla testa dell’incolpevole portiere avversario: 1 a 1. I ragazzi cominciano a volare; Emiliani capisce che Rosati è in buona vena e con due assist ben congegnati lo manda al tiro altre due volte in rapida successione. “Il Buitre” oggi non perdona. Un “uno – due” micidiale, che spegne di colpo la veemenza della squadra ospite regalando ai ragazzi della Corneto una vittoria meritata per le doti di temperamento e personalità mostrate nella ripresa.
Nonostante molte assenze importanti, la Corneto Juniores, si dimostra attrezzata per disputare un campionato da protagonista e dare grandi soddisfazioni al Presidente Santori, al Direttore sportivo Granato e al Mister. Avanti si vada.
Leo Abbate