Negli ultimi tre anni, incontrando la compagine di Vetralla, le giovanili della Corneto avevano collezionato due pareggi e quattro sconfitte, non sempre meritate, complice un certo timore reverenziale che i ragazzi provavano nei confronti dei più “smaliziati” e “furbi” pari età; ma la furbizia, si sa, è un parente povero dell’intelligenza e alla lunga quest’ultima prevale e sovrasta su tutto. Anche sui timori, reverenziali o meno che siano.
Sospinti dalla grinta e dalla massima determinazione, stavolta gli etruschi mettono letteralmente alla frusta i propri avversari, li attaccano senza tregua, a pieno organico, creando già nel primo tempo tre chiarissime occasioni da rete; sventate dalla bravura del portiere avversario.
È solo questione di tempo: nella ripresa, dopo una decina di minuti, nel corso dell’ennesima folata offensiva, Mirko Loreti inventa una rete da playstation e sblocca il risultato tanto da costringere gli avversari ad aprire la tenaglia difensiva per cercar fortuna.
Niente da fare: Giamundo trova un corridoio sulla fascia destra, accende il turbocompressore e chiude la gara con il gol della certezza. Il portiere Biagioni, inoperoso per tutta la partita, non ha avuto occasione di mostrare quello che vale. Non sarà sempre così.
Sabato prossimo la prima del girone di ritorno, ancora in casa, con la terza in classifica: quel Pescatori Ostia che non ha mai mollato e che tenterà di rilanciarsi in vetta vincendo lo scontro diretto con gli imbattuti capolista. Ne vedremo delle belle.
Leo Abbate