Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì 12 agosto a Porto Ercole (GR) per la rassegna Jazz & Wine on the bay arriva il trascinante Grooving Gipsy diMiraldo Vidal che un concerto in puro stile swing manouche, vale a dire l’incontro tra la blasonata scuola di strumenti a corda tzigano-gitana con le atmosfere stile café-chantant della Parigi degli anni ’30.
Nella straordinaria location di Riva del Marchese (località Le Viste) a partire dalle ore 20, ad ingresso libero, prenderà il via un’imperdibile concerto all’insegna delle contaminazioni musicali e del piacere della buona musica live.
Miraldo Vidal nasce a Torino nel 1976, ma da sempre vive a Roma, la città che lo ha adottato. Chitarrista e produttore musicale è da tempo impegnato nel genere Swing ispirato all’opera di Django Reinhardt, il chitarrista tzigano di etnia Manouche, considerato il massimo virtuoso europeo della prima metà del XX secolo, che a partire dal 1930 infiammò da Parigi tutto il vecchio continente. Negli ultimi anni Vidal ha organizzato e partecipato a numerosi eventi nazionali ed internazionali che ruotano intorno alla musica Swing Manouche, della quale è profondamente innamorato. Ha collaborato alla chitarra ritmica con molti importanti jazzisti italiani e con alcuni maestri contemporanei Manouche quali: Dorado Schmitt, Angelo Debarre, Popy Basily, Amati Schmitt.
Con lui sul palco Simone Magliozzi (chitarra) e Marco Guidolotti (sax) astro nascente del jazz italiano, compositore e musicista orchestrale specializzato nelle colonne sonore. Guidolotti ha collaborato con Ennio Morricone per ben 6 film ed ospite fisso di Woody Allen quando è di passaggio in Italia. Il trio offre un viaggio nella tradizione musicale del jazz degli anni ’30, genere musicale che trae la sua origine dall’irripetibile esperienza artistica del chitarrista Django Reinhardth, che ne è considerato l’ideatore e il suo massimo esponente, partendo dalla sua discografia fino ad arrivare alle note coinvolgenti dei brani tzigani contemporanei rivisitati puramente in chiave manouche ricreando le atmosfere magiche e le sonorità brillanti del passato.
Nata da un’idea di Paolo Rubei dell’Alexanderplatz di Roma, la rassegna Jazz & Wine on the bay, propone lo swing in tutte le sue forme da quello vocale mediterraneo al manouche fino a quello brasiliano e porta a Porto Ercole una selezione delle migliori realtà musicali italiane legate a progetti nuovi e freschi, dove jazzisti affermati a livello internazionale sfatano il falso mito della musica jazz solo “concettuale”, riservata agli intenditori, per mettersi invece in connessione con tutti quelli che amano la musica.