Anche un tarquiniese alla terrificante gara di triathlon denominata Ironman, una competizione sportiva che mette a dura prova la resistenza fisica degli atleti. Si tratta del giovane Enrico Franchetti che ha voluto mettersi alla prova in una competizione massacrante ottenendo un ottimo risultato.
Partenza a nuoto nel Mediterraneo (3,8 km), circuito in bicicletta di 180 km nell’entroterra e infine, ultima parte della competizione, una maratona da 42,195 km che deve essere effettuata nel limite di tempo totale di 16 ore. Per Enrico ce ne sono volute cinque in meno dando prova di una grande capacità di resistenza e di una forza di volontà fuori dal comune. Un’impresa che ha reso orgoglioso il mondo sportivo locale e soprattutto i suoi amici più stretti che lo hanno tempestato di chiamate e di messaggi per congratularsi. Oltre un’ora di nuoto, circa sei di bici e poi altra 4 massacranti di corsa prima che Enrico potesse raggiungere l’arco del traguardo sotto il quale solo degli autentici eroi sportivi possono transitare.
Alla gara hanno preso parte oltre 2mila atleti provenienti da tutto il mondo. Tra questi vi doveva essere anche Lance Armstrong, pluricampione di ciclismo, vincitore di tanti Tour de France, ma alla fine non ha potuto prendere parte poiché il regolamento della World triathlon corporation prevede che non possa partecipare alle competizioni un atleta sottoposto a indagine, ed il campione americano è nell’occhio del ciclone per le accuse di doping. L’Ironman France di Nizza è stata definita “una delle più belle corse del mondo” da USA Triathlon Magazine: di sicuro è una di quelle gare che lasciano un ricordo indelebile nelle menti dei partecipanti.