Riceviamo e pubblichiamo
“Io non scordo i miei fratelli” questo il titolo della campagna che il Pdl di Tarquinia sta organizzando in collaborazione con Tarquinia Futura e Giovane Italia, per onorare il ricordo dei martiri italiani del confine orientale nella toponomastica cittadina.
“L’iniziativa – spiega il Pdl – è stata voluta in particolar modo dalla frangia giovanile del partito e volge a ricordare i nostri connazionali d’Istria, Fiume e Dalmazia trucidati nelle foibe o costretti a fuggire dalle loro terre, esuli nella loro stessa patria, che non ha saputo né difenderli, né accoglierli, spesso discriminando e accusando di fascismo chi pur di rimanere italiano ha rinunciato a tutto o è precipitato nel buio di una foiba.
Il Popolo delle libertà, insieme all’ associazione Tarquinia Futura e alla Giovane Italia, ha così deciso di organizzare una raccolta firme per una petizione popolare che indirizzi agli amministratori comunali la richiesta di dedicare almeno una strada, una piazza o un parco ai fratelli italiani martiri delle foibe come già hanno fatto oltre 275 comuni in Italia.
La raccolta firme inizierà, meteo permettendo, venerdì 10 febbraio con un banchetto in Piazza Cavour, che rimarrà aperto la mattina dalle 10.00 alle 13.00 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00 e continuerà grazie all’ impegno dei militanti e dei simpatizzanti delle associazioni nei giorni successivi, presso gli esercizi commerciali e le attività che vorranno aderire all’ iniziativa”.