Riceviamo da Alessio Gambetti e pubblichiamo
Presso le due foci, quella di Levante e quella di Ponente, alle Saline di Tarquinia sono iniziati i lavori di “ripascimento e manutenzione delle opere esistenti a causa dell’erosione costiera” il committente dei lavori è la Regione Lazio, per un importo complessivo dei lavori di 108.286,44 €. I Lavori prevedono la difesa dall’erosione costiera delle due importanti strutture meglio conosciute come le Foci di Levante, quella a sud verso San Giorgio, l’altra quella denominata di Ponente più a Nord all’ingresso della Riserva Naturale di Ripopolamento Animale “Saline di Tarquinia”.
Siamo soddisfatti di questi lavori a contrasto dell’erosione costiera e finalizzati alla conservazione di queste due importantissime strutture ormai da tempo minacciate anch’esse dal progressivo fenomeno dell’erosione costiera. Le due foci sono strutture strategiche per la sopravvivenza dell’ambiente umido della Riserva Naturale delle Saline, di fatto sono le due valvole che regolano il flusso in entrata, la Foce di Ponente, e il flusso in uscita, quella di Levante, dell’acqua di mare all’interno delle vasche, quindi la loro sistemazione è fondamentale in tal senso perché se queste due strutture dovessero subire danni, come in questi anni è già più volte accaduto, da ultimo ricordiamo la voragine che si aprì alla fine del 2018 presso la Foce di Ponente, metterebbe a rischio l’intero ecosistema interno della Riserva delle Saline di Tarquinia.
In queste settimane infatti la ditta ha realizzato una strada di accesso secondaria, entrando dentro la degradata area denominata Ex Base CALE, per il passaggio ad oggi dei soli mezzi pesanti che trasportano i grandi massi verso la Foce di Levante, strada è stata creata perché sul ponticello d’ingresso alle Saline non possono transitare i mezzi con portata superiore ai 35 quintali. A breve inizieranno gli interventi alla Foce di Ponente, con la posa dei grandi massi a salvaguardia della struttura. Da tempo chiedevamo interventi in difesa e salvaguardia delle due strutture, la Foce di Levante e la Foce di Ponente alle Saline di Tarquinia dal fenomeno dell’erosione costiera. Continueremo a vigilare sulle nostre bellissime Saline perché tante ancora ad oggi sono le problematiche non risolte che riguardano le Saline, un patrimonio storico-naturalistico unico nel suo genere che abbiamo il dovere di tutelare e salvaguardare, una risorsa importante ed un’opportunità di sviluppo economico per la nostra Tarquinia.
Alessio Gambetti
Presidente Associazione Tarquinia Nel Cuore