di Riccardo Rubbi
Come tutti sappiamo, la guerra in Ucraina si sta ripercuotendo su tutti i fronti dell’economia mondiale e l’automotive non fa eccezione.
Carlos Tavares, AD Stellantis, si pronuncia parlando del rincaro delle materie prime argo, cripto, xeno e neon (quest’ultimo necessario per la fabbricazione dei microchip e prodotto per il 70% della produzione mondiale in Ucraina), sempre più difficili ora da reperire sul mercato.
A sua preoccupazione verte sugli inevitabili aumenti di listino che si ripercuoteranno sul cliente finale, portando inevitabilmente ad un calo nelle vendite del nuovo. L’unica via percorribile secondo lui, è l’incremento delle capacità produttive (abbattendo il costo del singolo componente) e sull’ottimizzazione delle risorse economiche destinate a Ricerca e Sviluppo.