di Riccardo Rubbi
Non è una novità che l’Europa si sta muovendo verso una logica delle zero emissioni da parte dei veicoli per il trasporto privato. L’Italia non resta a guardare e annuncia che dal 2035 non sarà più possibile la vendita di veicoli con motore termico.
Dunque alcune case già stanno lavorando in tal senso, Napolitano (ad Lancia) annuncia un piano di produzione e distribuzione che porterà il brand premium italiano ad avere, entro il 2028, 3 modelli elettrici (nuova Y, che sarà disponibile anche mild hybrid, nuova Delta e un piccolo SUV ancora ignoto).
Preoccupati i sindacati in quanto, come tutti sappiamo le auto elettriche sono molto più semplici e rapide da costruire rispetto alle loro sorelle endotermiche. Al momento il timore è rivolto alla forza lavoro di fabbrica che potrebbe trovarsi per quella data in esubero del 50% circa.
Ribadisce Toyoda al battery day, sebbene abbia annunciato 30 nuovi modelli elettrici al 2030 e abbia dichiarato che Lexus avrà una gamma 100% full electric, che questa corsa verso il solo elettrico non porta comunque alle zero emissioni finché l’energia con la quale vengono ricaricate rimarrà per lo più prodotta da fossile.