Riceviamo dal Comune di Montalto e pubblichiamo
L’amministrazione comunale, a seguito dell’incendio che ha coinvolto una struttura ricettiva a Montalto Marina, ha attivato le procedure per dare assistenza agli ospiti che alloggiavano nell’hotel trasferendoli in altre strutture turistiche. È stata inoltre aperta in via eccezionale la farmacia comunale per permettere a chi ne avesse bisogno di avere a disposizione i farmaci necessari. Il comando di Polizia locale è al lavoro per gestire l’emergenza assieme agli altri organi competenti.
Questa mattina i tecnici degli uffici comunali stanno effettuando un sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi interessati dall’incendio. «Voglio ringraziare e fare un plauso a tutte le forze dell’ordine, gli addetti al soccorso, i volontari e quei cittadini che hanno contribuito ad affrontare al meglio e nelle loro possibilità l’emergenza – dichiara il sindaco facente funzioni Luca Benni -. Ringrazio i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia costiera di Montalto, il Corpo di Polizia locale e in particolare i Vigili del fuoco e i volontari della Prociv Arci Vulci 1 e delle altre associazioni di Protezione civile per l’eccellente lavoro che hanno svolto per contenere quanto più possibile il propagarsi delle fiamme.
Un ringraziamento va anche alla Misericordia – aggiunge Benni – che ha offerto il proprio servizio a supporto dei soccorritori e delle persone; alla Montalto Ambiente, anche lei sul posto, che ha collaborato con gli organi competenti fino a notte inoltrata e ai dipendenti della Montalto Multiservizi per l’apertura straordinaria della farmacia comunale.
Rivolgo altresì un sincero ringraziamento alle strutture ricettive che si sono rese subito disponibili nel dare accoglienza agli ospiti del residence Margherita; ai titolari del Camping Pionier Etrusco e del Tennis Club di Montalto che si sono tempestivamente prodigati a contribuire alle operazioni di spegnimento proteggendo la pineta antistante; non per ultimo i tecnici di Italgas Reti ed Enel, che hanno messo in sicurezza le tubazioni e gli impianti fino a tarda notte.
Un fatto inaspettato – conclude Benni – che ha messo a dura prova la sicurezza del nostro territorio ma che grazie alla collaborazione di tutti non ha prodotto ulteriori gravi conseguenze».