di Vittoria Tassoni
Inauguriamo oggi, in collaborazione con lextra.news, una nuova rubrica, in cui mese dopo mese parlerò di un produttore locale del nostro territorio. Tarquinia ha davvero una grande varietà di aziende di questo tipo, che spaziano dalla frutta alla verdura, dall’olio al vino sino formaggio, uova e altro ancora.
Questo primo appuntamento lo voglio dedicare a un ragazzo che ha scelto di intraprendere la strada delle colture orticole, Alessio Barucca. Ci si potrebbe stupire della scelta che Alessio ha fatto di portare avanti l’azienda di famiglia: lui rappresenta infatti la terza generazione di una realtà avviata dal nonno di Alessio, Ermenegildo, per tutti Gildo. Il modo di coltivazione era naturalmente diverso, durante l’anno a rotazione si coltivavano pomodori, finocchi, carciofi, e l’orto non era considerato. E così ha continuato Claudio, suo padre. Ma la vera intuizione ce l’ha avuta mamma Orietta quando, diciotto anni fa, ha iniziato a coltivare un piccolo orto e mettere in vendita le verdure presso un banco a Tarquinia Lido. Quella passione e la soddisfazione dei clienti le ha poi trasmesse ad Alessio.
Le verdure sono coltivate nel campo di famiglia, vicino al mare, con una salinità propria che rende i prodotti coltivati più saporiti. Oltrettutto sono raccolti a due passi dal banco della vendita, per cui la freschezza è garantita. I prodotti vengono raccolti tutte le mattine per garantire ai clienti un prodotto fresco e di qualità.
L’offerta dei prodotti è varia: diversi tipi di pomodori, di zucchine, fiori e melanzane. Tra queste ultime mi ha colpito il fatto che avesse la varietà Perlina: molto apprezzata dagli chef, è una melanzana piccola e lunga, di origine siciliana, non ha semi, è dolce e si cuoce in pochissimo tempo.