Riceviamo dal Gruppo Archeologico Città di Tuscania e pubblichiamo
Un viaggio alla scoperta della civiltà greca antica a Tuscania con un ciclo di conferenze che si terrà a Tuscania sabato 17 febbraio 2024 e sabato 16 marzo 2024, curate dall’archeologo Alessandro Tizi, Direttore del Gruppo Archeologico Città di Tuscania. Il ciclo di conferenze “Immortalare l’Eternità” è promosso dall’associazione ACTAS, in collaborazione con il Gruppo Archeologico Città di Tuscania, e si terrà presso lo splendido Palazzo Fani alle ore 16.30.
Ad un anno di distanza dal grande successo di Ellenikà, in cui Alessandro Tizi ha condotto alla scoperta della storia greca antica dalle origini fino alla conquista romana, ora al centro dell’attenzione sarà la cultura, l’identità, i miti, la società greca, e in particolare della città di Atene, a partire dalla conoscenza di alcune straordinarie produzioni della ceramica attica, che affascinano ancora oggi i visitatori dei musei di tutto il mondo.
Un lungo percorso che porterà i partecipanti a scoprire le figure di veri artisti, ceramografi che hanno fatto la storia, segnando con le loro firme reperti di eccezionale valore. Figure complesse, personalità forti, cariche di umanità. Dalle origini con il Pittore di Nesso a Sophilos, da Exechias ad Euphronios, da Andokides al Pittore dei Niobidi. Ricostruire e interpretare la civiltà greca dalle immagini, da alcuni reperti che con la loro straordinaria bellezza hanno attratto generazioni di archeologi.
“A seguito dell’interessantissimo ciclo di conferenze Ellenikà – commenta Anna Maria Sartori, Presidente dell’ACTAS – proposte lo scorso anno sulla storia greca antica che tanto hanno appassionato i partecipanti, l’ACTAS e il Gruppo Archeologico Città di Tuscania, entrambe volte alla valorizzazione di Tuscania, continuano la loro collaborazione presentando “Immortalare l’eternità”, un affascinante viaggio tra storia, costumi e miti raccontati dalle figure delle ceramiche attiche. Il relatore Alessandro Tizi, archeologo e presidente del Gruppo Archeologico Città di Tuscania, saprà condurre i partecipanti in un viaggio unico. La collaborazione tra le nostre associazioni è ormai consolidata e sono certa che potrà proseguire con risultati ancora migliori”.
“È sempre un grande piacere poter tornare a parlare di storia antica e di archeologia a Tuscania – commenta Alessandro Tizi – e le nostre associazioni ci danno la possibilità di farlo con grandi risultati. La conoscenza e lo studio del passato sono una fonte preziosa di stimoli per comprendere il presente, dilaniato da guerre che sconvolgono il mondo, e per costruire un futuro diverso, più equo, più inclusivo, più attento alla cura del nostro patrimonio culturale materiale ed immateriale, composto sì da reperti e siti archeologici ma anche da tradizioni e saperi condivisi che identificano la nostra cultura moderna. Vedremo immagini immobili da millenni ma cariche di vita, che ci parlano non di un mondo ormai scomparso ma di una civiltà che è ancora parte di noi”.