Riceviamo e pubblichiamo
Ieri mattina il soprintendente Margherita Eichberg delle Belle Arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale ha fatto visita al parco archeologico e naturalistico di Vulci. Ad accogliere il soprintendente il sindaco Sergio Caci, l’assessore alla cultura Silvia Nardi e il presidente di Fondazione Vulci Carmelo Messina.
L’incontro è stata l’occasione per discutere sul futuro del parco di Vulci, in cui l’amministrazione comunale è sempre più impegnata per la conoscenza e la sua valorizzazione. “L’azione necessaria è quella di avviare una partecipazione strutturale a Fondazione Vulci anche da parte del Ministero e della Regione Lazio – hanno detto il sindaco Caci e l’assessore Nardi -. Il nostro impegno è sempre quello di portare il territorio agli interessi turistici nazionali e internazionali. Stiamo avviando nuovi progetti, grazie anche alla sinergia con la Soprintendenza e il Ministero dei beni culturali”.
Il soprintendente Margherita Eichberg era assieme al direttore Gianni Bonazzi del Servizio I della direzione generale archeologia e belle arti e paesaggio, dal responsabile di zona Simona Carosi e dal funzionario architetto Anna De Luca, accompagnata dal direttore scientifico Carlo Casi, e dal responsabile comunicazione e marketing del parco Emanuele Eutizi. Il soprintendente ha visitato il castello della Badia, la sala etrusca 3d della biglietteria del parco di Vulci e l’area Poggio Mengarelli dove tuttora sono in corso scavi archeologici.