Riceviamo e pubblichiamo
È una delle feste più popolari e sentite. In una domenica assolata anche Tarquinia ha reso omaggio al Santo patrono degli animali. Impeccabile l’organizzazione curata dal comitato dei festeggiamenti con l’aiuto dell’Università Agraria di Tarquinia. “Bello vedere tanta gente e tanti animali – ha commentato l’assessore Alberto Blasi. – Il sole ha favoritola partecipazione. Massimorispetto per gli animali, tutto si è svolto in assoluta sicurezza. Suggestivo il carro preparato come tradizione dall’Ente e dagli amici del comitato. Oltre settanta i cavalli in parata bel numero nonostante la crisi del settore”.
Nel pomeriggio pienamente riuscita la festa con l’accensione del fuoco sacro. Pesca di beneficienza, vin brulé, caldarroste, musica hanno allietato piazza S. Giovanni, riempita da bambini festanti. “Un esperimento che ci spinge a continuare e a far crescere la festa – aggiunge Alberto Blasi – Tutto grazie al lavoro intenso della parrocchia. Una festa semplice, di altri tempi, con costi ridotti e tanta gente. I premi per lo più generi alimentari sono stati tutti assegnati. Un ringraziamento speciale ai commercianti del quartiere che hanno contribuito in maniera decisiva alla riuscita della festa mettendo a disposizione moltissimi premi”.
A chiudere il fuoco di S.Antonio benedetto da Don Augusto Baldini. “Una bella esperienza – conclude Blasi – l’auspicio e far diventare S. Antonio una festa popolare e di quartiere sempre più grande. È bello far vivere le piazze con il gusto delle tradizioni”.