Riceviamo e pubblichiamo
Dal 6 al 14 giugno, a Orbetello, arriva “Il Pianeta Mare”, la mostra per appassionati del mondo sommerso accompagnata da un ciclo di eventi dedicati all’ambiente marino. In esposizione nei locali del Frontone, in piazza della Repubblica, antichi scafandri da palombaro, bombole e fucili da pesca, oggetti restituiti dal mare. E poi resti archeologici e reperti storici ritrovati sui fondali durante le campagne di recupero, ancore di epoca romana, strumentazioni della seconda guerra mondiale. Oggetti di artigianato artistico, modelli in scala di pescherecci degli anni cinquanta, navi militari e le riproduzioni delle famose caravelle di Cristoforo Colombo.
L’inaugurazione si terrà il 6 giugno alle ore 11, con la partecipazione delle Istituzioni. Seguirà un buffet a base di prodotti tipici a cura dei Pescatori di Orbetello e della società Agrietruria, accompagnati dai vini Welcome Maremma, con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Porto Santo Stefano “R. Del Rosso – G. Da Verrazzano”.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione Motonautica di Orbetello con il patrocinio del Comune. “Dal 1968 ad oggi – spiega il presidente Francesco Sabatini – l’associazione Motonautica di Orbetello, formata da persone che amano e rispettano il mare, promuove attività finalizzate a diffondere la conoscenza dell’ambiente marino, affrontando i temi della sicurezza, dell’ecologia e della sostenibilità. Questa mostra è una grande occasione per scoprire come negli anni si è evoluto il rapporto tra l’uomo e il mare, attraverso uno spaccato di vita legato alle attività e alla storia delle nostre coste. Ringraziamo i cittadini e le associazioni che hanno collaborato con entusiasmo alla fase di ricerca e di raccolta degli oggetti in esposizione.”
“Ci è piaciuta fin da subito l’idea di un evento di questa natura – commenta il sindaco Monica Paffetti -che ci consente di far conoscere il mare da una prospettiva differente. E’ senza dubbio una importante occasione di promozione del territorio”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il vicesindaco Marcello Stoppa, Edoardo Federici, dell’associazione Motonautica e Andrea Lionti, capo prima classe della capitaneria di Porto.
La mostra sarà accompagnata da un ciclo di eventi legati al mare: lunedì 8 giugno, alle 10 si terrà la cerimonia della Guardia costiera di Porto Santo Stefano e Orbetello per il 150° anniversario del Corpo. Partecipano le scuole elementari e medie di Orbetello e Porto Santo Stefano. La Guardia Costiera spiegherà agli studenti come vivere il mare in serenità e sicurezza. A seguire ci sarà un intervento del presidente del centro di recupero di Grosseto Fabio Biagini e della biologa Letizia Poggioni, sulla tutela e la cura delle tartarughe marine. Infine si potranno ammirare alcuni esemplari di cani addestrati al salvataggio in mare grazie alla presenza della Scuola italiana cani salvataggio.
Mercoledì 10 giugno, alle 16, iniziativa a cura dell’associazione Assopaguro di Montalto di Castro con il biologo Vittorio Gradoli. L’associazione, che riunisce biologi, archeologi e sub, proietterà dei filmati che documentano le campagne di recupero di reperti storici sui fondali marini, in particolare, barche ed aerei della seconda guerra mondiale. Inoltre, spiegheranno l’approccio corretto alle immersioni e l’importanza del rispetto del mare.
Sabato 13 giugno, alle 16, “La Casa dei Pesci, museo sottomarino”, il pescatore Paolo Fanciulli e Lucio Sabbatini, illustreranno questo importante progetto che prevede la creazione di un parco sottomarino di sculture di marmo realizzate da artisti di tutto il mondo, con una funzione ambientale, per la protezione della costa dalla pesca a strascico illegale e per il ripopolamento dei pesci.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 10 – 13 e 16-20; il sabato e la domenica, 10-13 e 16-21