Riceviamo e pubblicato
Sabato 31 maggio alle ore 18.00 presso l’ex Chiesa degli Almadiani a Viterbo, vernissage della mostra d’arte visiva “Il Papa, la Papessa, gli Arcani” che vedrà artisti contemporanei reinterpretare le misteriose figure degli Arcani Maggiori. Omero Angerame, Toni Bellucci, Mario Boldrini, Enrica Capone, Tonina Cecchetti, Maria Cristina Crespo, Giacomo Falcinelli, Carla Francucci, Maty Galafate, Mariella Gentile, Petra de Goede, Leena Knuuttila, Ambra Loreti, Lughia, Mirna Manni, Anna Massinissa, Massimo Melloni, Simona Poncia, Caterina Prato, Patrizia Presutti, Marilena Scavizzi, Anna Uncini e Marijcke Van der Maden sono gli artisti partecipanti alla mostra.Ognuno di loro, seppur proveniente da diverse realtà artistiche, si è cimentato appositamente per questo evento, nella reinterpretazione delle misteriose figure degli Arcani Maggiori, portando una personale e suggestiva visione, con uno stile proprio e riconoscibile e con una poetica del tutto personale. A dare ancor di più prestigio all’evento sarà la partecipazione straordinaria del Maestro Alessandro Kokocinscki che offrirà, in esposizione, la potente e fragile bellezza della sua installazione “Il Cielo Celato”.
La mostra, con presentazione a cura del critico d’arte Luciano Marziano, è organizzata dall’Associazione Culturale Magazzini della Lupa ed ha il Patrocinio del Comune di Viterbo. Saranno esposte 44 opere dal formato di 140×70 cm, che reinterpretano le lame del mazzo di carte più misterioso e celebre della storia. Ogni artista ha infatti lavorato su due carte, il soggetto di uno dei tarocchi è stato liberamente scelto, mentre l’attribuzione dell’altro arcano è avvenuta sulla base di un sorteggio; inoltre sarà in esposizione un video appositamente creato per l’evento. Con linguaggi diversi gli artisti hanno realizzato in modi originali ed unici, come unica è sempre un’opera d’arte, tutta la carica simbolica degli arcani, attraverso i più eterogenei mezzi espressivi, che spaziano dalla pittura alla scultura, dal collage all’elaborazione fotografica, dalla tessitura alla ceramica, dalla fotografia tradizionale al video… Con una interpretazione personale e profondamente sensibile alla cultura e al momento storico attraversato, ogni artista ha voluto scrivere due pagine di questo libro muto, che parla per immagini, perché i tarocchi diffondono il loro messaggio non con la parola ma solo attraverso figurazioni e simboli che creano un linguaggio codificato. E la magia dei Tarocchi consiste proprio in quelle immagini che hanno un grande potere evocativo e in quei simboli che ci toccano emotivamente ed entrano in risonanza profonda con il nostro inconscio. L’esposizione è corredata da un catalogo, ovvero un raffinato mazzo di Tarocchi, le cui Lame sono le suggestive immagini delle opere in mostra.
Ingresso libero
Dal 31 maggio al 15 giugno 2014
Orario di apertura: 11.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00
Ex Chiesa degli Almadiani, Piazza dei Caduti, Viterbo
Info: magazzinidellalupa@libero.it