Riceviamo e pubblichiamo
Il Gruppo Archeologico Città di Tuscania organizza, con il contributo del Comune di Tuscania e in collaborazione con la Provincia di Viterbo e i Gruppi Archeologici d’Italia, la Conferenza di presentazione del volume “Il Leone di Valvidone” nell’ambito del I Convegno di Studi Archeologici Tuscanesi. La conferenza si terrà sabato 30 giugno 2018 alle ore 17.30 nella stupenda cornice della sala conferenze comunale dell’ex Chiesa di Santa Croce in Piazza F. Basile a Tuscania.
All’evento parteciperanno oltre agli autori, Alessandro Tizi, Stefano Bocci e Riccardo Fioretti, personalità istituzionali e del mondo accademico che inquadreranno il volume da poco pubblicato nell’ambito delle ricerche in corso in campo etruscologico. Interverranno, con i saluti istituzionali, il Sindaco di Tuscania, Fabio Bartolacci, la Consigliera comunale delegata alla Cultura, Stefania Nicolosi, e il Presidente della Provincia di Viterbo, Pietro Nocchi. Seguiranno gli interventi della Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Margherita Eichberg, della Funzionaria archeologa della Soprintendenza, Maria Letizia Arancio, della Funzionaria del Polo Museale del Lazio, Sara De Angelis e del Direttore dei Gruppi Archeologici d’Italia, Gianfranco Gazzetti.
La conferenza proseguirà, quindi, con i contributi scientifici di Carlo Casi, Direttore del Parco Archeologico-Naturalistico di Vulci, che traccerà le linee del volume presentato, e di Enrico Benelli, ISMA Consiglio Nazionale delle Ricerche, che presenterà le sue ricerche epigrafiche e storiche inerenti le famiglie etrusche di Tuscania e dell’Etruria Meridionale Interna. I lavori della conferenza, coordinati dalla sapiente regia di Enio Staccini, termineranno con l’intervento conclusivo degli autori del volume.
Il Gruppo Archeologico Città di Tuscania invita tutti i cittadini a partecipare a questo importante evento che riporta al centro della realtà tuscanese il tema dell’archeologia locale e nazionale, un momento per scoprire le ultime scoperte e gli sviluppi della ricerca. Al contempo continuano le attività dell’associazione: domenica 24 giugno oltre venti soci hanno partecipato ad una bellissima escursione, che li ha guidati nella visita dell’area archeologica di Cerveteri e del Castello di Santa Severa. Grazie alla cortese disponibilità del Gruppo Archeologico Romano sez. di Cerveteri-Ladispoli i soci hanno potuto visitare una delle necropoli più affascinanti d’Etruria: la spettacolare Via degli Inferi. Non terminano qui le escursioni ai siti più nascosti del bel paese, il Consiglio Direttivo è già al lavoro per la prossima uscita.