Riceviamo e pubblichiamo
“Un bilancio che guarda avanti. Con scelte coraggiose e una significativa riduzione delle tasse, nonostante la crisi sanitaria, sociale ed economica causata dal covid”. Questo il commento del consigliere regionale del Pd Enrico Panunzi, all’approvazione del bilancio regionale 2021-2023.
Tra le misure più importanti, il fondo taglia tasse, di 323 milioni di euro, che conferma sia le esenzioni e le riduzioni dell’addizionale Irpef del 2020 sia l’incremento al fondo, che sarà di 25 milioni di euro, a beneficio dell’abbassamento dell’Irap dello 0,92% per le imprese. La misura interessa le aziende che operano sul territorio regionale e hanno una forte propensione all’export, quelle femminili, i soggetti che operano nei comuni montani nel settore del commercio al dettaglio, della ristorazione e di ulteriori attività professionali, dei soggetti operanti nel settore delle attività di proiezione cinematografica, teatrale e librerie, di specifici soggetti operanti in alcune categorie merceologiche e le imprese di nuova costituzione da parte di over 50 disoccupati. Con un subemendamento dell’assessore Alessandra Sartore, approvato all’unanimità, sono stati recepiti tre emendamenti che allargano la platea al settore della pesca e dell’acquacoltura, ai residenti nei comuni inclusi nelle zone del cratere del sisma del 2016 e alle cooperative sociali iscritte nell’albo regionale con valore della produzione netta inferiore a un milione di euro.
La riconferma delle esenzioni (2,3 milioni di contribuenti) e delle riduzioni dell’addizionale regionale (500mila contribuenti) con un criterio di progressività per i soggetti con reddito imponibile superiore a 35mila euro e fino a 75mila euro.
L’impegno di risorse economiche per circa 10 miliardi di euro dal 2021 al 2023 al netto delle spese sanitarie, delle altre somme già vincolate e delle abituali partite tecniche.
“Non è stato facile raggiungere questo traguardo – prosegue il vice presidente della X commissione -. La pandemia ha richiesto un impegno economico straordinario da parte della Regione Lazio, per sostenere imprese e famiglie. Nonostante questo, mettiamo in campo investimenti per i settori strategici come il trasporto pubblico locale, la sanità, l’agricoltura, il lavoro e l’ambiente. Senza dimenticare il sociale, con misure concrete a sostegno di un settore che ha dimostrato in questi mesi tutta la sua straordinaria importanza per la tenuta del sistema”.
Tre gli emendamenti alla legge di bilancio regionale del consigliere regionale Panunzi. Il primo riguardante l’autorizzazione di spesa relativa alla legge regionale 12/02 sugli “Interventi Astral – Manutenzione straordinaria”, che aggiunge per il 2021 600mila euro per potenziare i livelli di sicurezza stradale, attraverso l’incentivazione e la predisposizione di maggiori interventi di manutenzione della rete viaria. Il secondo, firmato con il consigliere regionale Michele Civita, in riferimento alla legge regionale 29/97 per incentivare lo sviluppo e la conservazione delle riserve naturali, con un incremento dei fondi per il 2021 di 100mila euro. Il terzo concernente l’autorizzazione di spesa relativa alla legge regionale 2/2019, sul “Riordino delle IPAB (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) e disciplina delle ASP (Aziende pubbliche di servizi alla persona) – Fondo per le ASP”, con un incremento di 100mila euro per il 2021.
“Concludiamo un anno segnato dalla pandemia – aggiunge il vice presidente della X commissione -. Ringrazio l’assessora Sartore, per l’ottimo lavoro svolto. Anche i prossimi mesi non saranno facili ma la Regione Lazio, con il presidente Nicola Zingaretti, gli assessori e i consiglieri, ha dimostrato di essere vicina ai cittadini e al tessuto produttivo”.