Riceviamo e pubblichiamo
Questa mattina gli italiani si sono svegliati con una brutta novità. Su quasi tutti i quotidiani nazionali è apparsa infatti la notizia che l’introduzione della Tasi comporterà un aumento di tassazione sulla casa rispetto all’anno passato. Una stangata che a Montalto, grazie al lavoro del sindaco Caci, dell’assessore al Bilancio Mezzetti e dell’ufficio ragioneria, è stata scongiurata. A Montalto Tasi uguale a zero.
“Fortunatamente – commenta il sindaco – non credendo alle promesse da campagna elettorale del Governo, il 22 maggio scorso siamo stati uno dei pochi comuni ad approvare le aliquote delle imposte comunali nei limiti dettati dalla legge (23 maggio). Questo ci ha permesso di fare una seria e reale analisi dei conti comunali e, al contrario di quanto sta succedendo in Italia, di azzerare completamente, per i cittadini di Montalto di Castro il pagamento della Tasi, sulla prima e sulla seconda casa, sui terreni agricoli e su quelli incolti, e sui capannoni ad uso agricolo”.
“Il nostro Comune – continua il primo cittadino – ha applicato tutte le riduzioni ed esenzioni previste, nonostante le entrate siano diminuite, negli anni, di molti milioni di euro”.
“Insomma – conclude il sindaco Sergio Caci – Renzi cambia nome all’Imu in Tasi, obbligando i sindaci ad alzare le tasse. Noi però, continueremo a sforzarci per tagliare gli sprechi e non mettere in difficoltà i nostri concittadini a causa dei falsi proclami del Governo”.